Dall'esordio tra i professionisti nel 1999 con la maglia del Malmo all'addio al calcio al termine di Milan-Verona: 24 anni di calcio a grandi livelli

Il Malmo (1999-2001) La squadra della sua citt&agrave;, che lo acquista quando ha 13 anni. Esordisce con i grandi quando ancora non ha compiuto 18 anni, il 19 settembre 1999.

L'esordio in nazionale Debutta con la Svezia il 31 gennaio 2001 in un'amichevole comtro le Far Oer. In tutta la carriera mette assieme 122 presenze e 62 gol.

L'Ajax (2001-2004) Acquistato per una cifra vicina agli 8 milioni di euro, si mette in mostra agli occhi d'Europa con la maglia dei lancieri. Nella stagione 2002/03 debutta in Champions League.

L'incontro con Raiola (2003) Mino Raiola diventa il suo procuratore. Il legame professionale tra i due comincia quando Ibra veste la maglia dell'Ajax e durer&agrave; per 19 anni, fino alla scomparsa del procuratore il 30 aprile 2022.

Euro 2004 e quel gol all'Italia All'85' di Italia-Svezia, seconda gara della fase a gironi degli Europei portoghesi, segna il celebre gol che coster&agrave; caro alla Nazionale allenata da Giovanni Trapattoni. All'ultima giornata si riveler&agrave; inutile il successo azzurro contro la Bulgaria, in virt&ugrave; del famoso &quot;biscotto&quot; tra Svezia e Danimarca

La Juventus (2004-2006) Il primo gol nella trasferta di Brescia: la Juve vince 3-0 e la rete finale &egrave; di Ibra. In due anni segner&agrave; 26 volte in 92 gare in bianconero.

Il gol alla Roma Uno dei gol pi&ugrave; celebri del suo biennio juventino: il 19 novembre 2005 nel successo per 4-1 all'Olimpico segna d'esterno dopo uno stop di tacco e una progressione che lascia sul posto Kuffour.

L'unico Mondiale In tutta la sua carriera Ibrahimovic partecipa a un solo Mondiale, quello del 2006: la sua Svezia passa il girone da seconda ed esce agli ottavi contro i padroni di casa della Germania.

L'Inter (2006-2009) In tre stagioni in nerazzurro segna 66 gol in 117 partite e vince per tre volte lo Scudetto.

Il colpo dello scorpione Con la maglia dell'Inter segna uno dei suoi gol pi&ugrave; celebri: di tacco contro il Bologna il ottobre 2008, con un colpo che rivela la sua confidenza con le arti marziali

Il Barcellona (2009/10) Una stagione sola in blaugrana: 22 gol in 46 partite, vince la Liga, la Supercoppa Europea, il Mondiale per Club e la Supercoppa di Spagna. Non la Champions League, grande cruccio della sua carriera.

Il Milan (2010-2012) Prima esperienza rossonera dopo che in Catalogna non &egrave; sbocciato il feeling con Guardiola: in due stagioni vince uno Scudetto e segna 35 gol in 44 partite

Il poker e la rovesciata In Svezia-Inghilterra, amichevole del 14 novembre 2012 alla Friends Arena di Solna, segna quattro reti (4-2 il finale). L'ultima &egrave; un gioiello, un'iconica rovesciata dalla distanza.

Il Psg (2012-2016) Numeri impressionanti nei suoi quattro anni a Parigi: 156 gol in 180 partite e 4 titoli francesi vinti. Va via a scadenza di contratto.

Il Manchester United (2016-2018) Poco pi&ugrave; di un anno allo United, alla corte di Mourinho.Vince il Community Shield, la Coppa di Lega e l'Europa League

I Los Angeles Galaxy (2018-2019) Ibra sbarca in America: gioca due anni in Mls da star assoluta del campionato. Segna 53 gol in 58 partite

Il Milan (2020-23) A gennaio 2020 torna al Milan, a distanza di sette anni e mezzo. Viene a fare da chioccia a un gruppo di giocatori giovani, ma ha ancora qualcosa da dare:nei primi due anni segna 25 gol in 37 partite.

Sanremo 2021 A marzo 2021 &egrave; ospite per tutte le serate del Festival di Sanremo.

Il secondo Scudetto al Milan Il 22 maggio vince il suo secondo scudetto in rossonero, al termine di un campionato in cui va a segno 8 volte in 23 presenze.

L'ultimo gol Il 18 marzo 2023 mette a referto l'ultima rete della carriera: su rigore segna il gol del momentaneo pari del Milan a Udine.

L'addio al calcio Milan-Verona, 4 giugno 2023. A fine partita Ibra saluta San Siro e annuncia il ritiro.

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