I voti, a cura di Alessandro Aliberti, della semifinale d'andata di Champions League giocata al Santiago Bernabeu, terminata 1-1 per le reti di Vinicius e De Bruyne

Courtois 7 
È il primo a dare sicurezza al già quando, nei primi minuti, il City ci prova dalla distanza.  

Carvajal 6.5 
Uno scatenato Grealish lo costringe agli straordinari, lui usa abilità ed esperienza. E ogni tanto anche le maniere forti.  

Rudiger 6.5 
Spigoloso e deciso come sempre. A volte anche troppo. 

Alaba 6.5 
Attento e concentrato, non perde mai di vista il gigante numero 9 del City. 

Camavinga 7 
Il ruolo di esterno a tutta fascia cucitogli addosso da quel visionario di Ancelotti sembra essere stato inventato per lui. Non si limita a tenere a bada uno Bernardo Silva, ma attacca ogni volta che può, come nell’azione che porta all’1-0.  

Valverde 6 
Qualità e quantità. Il giovane uruguaiano è sempre più il coltellino svizzero madrileno. 

Kroos 7 
Fisico e tecnica. È lui a dirigere il traffico nella parte centrale. Tchouameni (39’ st) ng. 

Modric 6.5 
Se il calcio è un gioco in continua evoluzione è soprattutto per merito di gente come l’ex Pallone d’oro croato. Vede spazi dove gli altri vedono ostacoli. Fernandez (42’ st) ng . 

Rodrygo 6 
Il ventiduenne brasiliano fa fatica a mettere in moto il suo talento. Asensio (36’ st) ng . 

Benzema 6.5 
Non la sua miglior partita. Anche quando non segna, però, la sola presenza è in grado di creare spazi fondamentali per i compagni di squadra. 

Vinicius Junior 7.5 
Se Ancelotti continua a definirlo il più decisivo del mondo un motivo ci sarà. In realtà, ce ne sono tanti e, per farsene un’idea, è sufficiente guardare come s’inventa la rete dell’1-0.

All. Ancelotti 6.5 
Riesce a limitare per lunga parte della gara lo strapotere territoriale del City. 

Ederson 6.5 
Sul gol di Vinicius non ha colpe. Per il resto, solo una buona parata su Benzema 

Walker 5.5 
Sempre in difficoltà sulle sortite di Camavinga e Vinicius. 

Stones 6.5 
Corre tanto, coprendo 30 metri di campo e limitando le ripartenze dei campioni d’Europa.

Rodri 6.5 
Chiude su tutti e fa qual che può per non lasciare che il centrocampo madrileno prenda il sopravvento. Meno brillante in fase di impostazione. 


De Bruyne 7.5 
Tutti si aspettano da lui il solito assist per Haaland. Lui, invece, fa partire un destro straordinario per l’1-1. 


Gundogan 7 
Il solito sarto capace di cucire gli spazi fra il centrocampo e l’attacco. Per Guardiola è un genio, e se lo dice Pep... 

Grealish 7 
Pep lo ha sempre difeso. Ora, il numero 10 sta ripagando con gli interessi quella fiducia. 

Haaland 5 
Si concede una nottata da umano. Corre, si impegna, ma la porta non la vede nemmeno. 

All. Guardiola 7 
Il City di quest’anno sa anche soffrire per poi pungere al momento in cui fa più male. Metamorfosi. 

Soares Dias 6.5 
Controlla una gara a tratti nervosa con buona personalità. 

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