I colpi di mercato di Marotta e Paratici: in cinque anni quanti fuoriclasse a costo zero, o quasi, arrivati a Torino

 Andrea Pirlo, 2011: preso gratis dal Milan, sarà l'architetto della squadra che vincerà quattro scudetti consecutivi, due Supercoppe, una Coppa Italia e raggiungerà la finale di Champions League. Costo: zero 

 Andrea Barzagli, 2011: Marotta lo preleva dal Wolfsburg praticamente gratis per assicurarsi uno dei difensori più forti del mondo. Cinque Scudetti, tre Supercoppe, due Coppe Italia. Costo: trecentomila euro.

 Paul Pogba, 2012: A Manchester indossa la maglia dello United ma non gioca, Marotta e Paratici lo portano a Torino senza spendere un euro. Quattro scudetti, tre Supercoppe, due Coppe Italia, un Mondiale U20 con la Francia e una valutazione che oggi sfonda la cifra dei 100 milioni di euro. Costo: zero.

2015/16 <strong>Fernando Llorente</strong> (risoluzione consensuale, andrà al Siviglia)

 Patrice Evra, 2014: l'altro francese che decide di percorrere la tratta Manchester-Torino. Dopo aver vinto tutto con la maglia dei Red Devils passa in bianconero per una cifra irrisoria, Allegri ne fa un titolare inamovibile. Due Double consecutivi, una seconda giovinezza, capitano della Francia che si gioca l'Europeo, rinnovo fino al 2018. Costo: 1,8 milioni di euro.

 Kingsley Coman, 2014: la dirigenza bianconera non si lascia sfuggire l'opportunità di portare a Torino uno dei massimi talenti francesi, che saluta il Psg per vestire la maglia della Juventus. Talento enorme ma ancora grezzo, non riesce a trovare spazio e il Bayern si fa sotto: la plusvalenza è ghiotta, troppo per non cederlo, 7 milioni subito per il prestito e altri 21 nel 2017 per il riscatto. Un totale di 28 milioni di euro incassati spendendo...Zero.

 Daniele Rugani, 2015: Il Golden Boy dei difensori italiani viene blindato da Marotta e Paratici e, dopo averne acquisito la comproprietà per cinquecentomila euro, si prende l'altra metà per altri 3,5 mln. Il classe 1994, dopo una stagione ad imparare dalla BBC juventina, è pronto a lottare per un posto da titolare e ad affermare sul campo il suo grande potenziale. Costo: 4 milioni 

 Sami Khedira, 2015: Via da Madrid dopo cinque anni di vittorie spesso vissute ai margini della squadra, Marotta e Paratici lo convincono ad accettare la Juventus per rilanciare la sua carriera. Qualità e carisma mondiali, 25 presenze stagionali per mettere la firma sul quinto scudetto consecutivo. Qualche infortunio di troppo, una fragilità muscolare da rinforzare a Vinovo ma il costo è sempre quello: Zero.

 Juan Cuadrado 2015: nel finale convulso dell'ultima sessione estiva di mercato, Marotta strappa al Chelsea in prestito secco il colombiano, passato da fuoriclasse in Italia a flop in Inghilterra: a costo zero arriva in bianconero uno dei pilastri della squadra che entrerà nella storia vincendo il quinto scudetto consecutivo e che in Champions sfiorerà l'impresa di eliminare il Bayern. Solo il ritorno di Conte, da sempre innamorato dell'esterno, chiude la porta a una sua permanenza a Torino che l'ad bianconero avrebbe sicuramente saputo chiudere senza esborsi faraonici.

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