Come stanno andando i calciatori juventini nell'Europeo di Germania? Le pagelle dopo le prime due partite disputate

CHIESA (1ª PARTITA) 6 - Sembra subito ispirato, cerca i movimenti. Parte sempre molto largo a destra. Nella ripresa tenta un gran tiro, fuori di poco, poi esce zoppicando

CHIESA (2ª PARTITA) 5 -  Primo tempo piuttosto anonimo. Poco servito dai compagni, e quel poco frustrato quasi sempre da Cucurella, si immalinconisce sulla prateria di destra. Prima conclusione, sulla più classica delle ripartenze, al 44' del primo tempo. E peraltro senza grande convinzione

CAMBIASO (2ª PARTITA) 5 -  Primo intervento a salvare sulla linea. Ma in marcatura Pedri lo devasta


VLAHOVIC (2ª PARTITA) 5 - Spento, guarda i palloni che vanno da Mitrovic senza fare &#110;ulla per cambiare l’inerzia

KOSTIC (1ª PARTITA) 5 - Non facile sprigionare le sue doti da terzino. Esce in lacrime dopo un infortunio

KOSTIC (2ª PARTITA) - INDISPONIBILE: nella prima sfida tra la sua Serbia e l'Inghilterra è uscito malconcio dopo uno scontro di gioco. Ha rimediato un infortunio al ginocchio sinistro, con la risonanza magnetica che ha mostrato un danno parziale al legamento collaterale esterno. Stop di circa 2 settimane: Europeo finito per lui

YILDIZ (1ª PARTITA) 6.5 - Al 14’ impegna Mamardashvili, poi gli an&#110;ullano un gol per una punta di piede troppo avanti (fuorigioco). Non è bravo in copertura su Kakabadze quando suggerisce l’1-1, ma ci mette tanta volontà.


YILDIZ (2ª PARTITA) 6 - Il suo ingresso è una prova generale per la sfida decisiva del girone con la Re- pubblica Ceca. Sa già di doversi caricare sulle spalle la squadra: è la condanna dei più forti


SZCZESNY (1ª PARTITA) 7 - Che risulti il migliore in campo dei suoi, dice molto su una partita nella quale la Polonia ha subito a lungo e che ha tenuto aperta fino alla fine solo grazie al bianconero (ancora per poco)


SZCZESNY (2ª PARTITA) 6 - Sfortunato protagonista sul rigore, incolpevole sugli altri due gol. A dirla tutta evita anche guai peggiori


RABIOT (1ª PARTITA) 6 - Tanta corsa, posizionamento e ripartenze. E anche una continua partecipazione al gioco


RABIOT (2ª PARTITA) 6.5 - La solita dose di chilometri macinati e di sapienza tattica. Insostituibile in questa squadra


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