A Mac Allister manca solo il gol, De Paul in crescita. I voti e i giudizi dei giocatori argentini per la partita contro l'Australia al Mondiale in Qatar (di Roberto Colombo)

Dibu Martínez 7.5 Per 95’ lo si nota solo per la capigliatura con i colori della bandiera argentina. Salva la vittoria al 96’ su Kuol. 


Molina 6.5 Non troppo brillante nel primo tempo, cresce e sfodera una ripresa gagliarda. Montiel (35’ st) ng . 


Otamendi 6.5 All’8’ della ripresa fa correre un brivido sulla schiena del Dibu Martínez con un retropassaggio scellerato. Per il resto cancella, assieme a Romero, i Socceroos.  


Acuña 6.5 Quantità, cuore, polmoni e, ovviamente, attributi: El Huevo non delude. Tagliafico (26’ st) ng . 


De Paul 7 Conferma quanto mostrato nel match contro la Polonia, l’ultimo della fase a gironi: è in crescita e il suo gioco lievita, così come il rendimento di tutta la Scaloneta.  


Mac Allister 7 Altra prova da applausi. Stavolta, però, gli manca solo la frutilla en el postre, la ciliegina sulla torta. In pratica, il gol. Palacios (35’ st) ng . 


Enzo Fernández 7 Si conferma equilibratore del gioco della Selección. E’ diventato imprescindibile. Sfortunata la deviazione in occasione del gol australiano. 


Papu Gómez 6 Meglio che contro l’Arabia Saudita ma non ancora sui livelli a cui ha abituato, per tanti anni, i tifosi italiani. Lisandro Martínez (4’ st) 7 Fondamentale salvataggio a 10’ dalla fine. 


Julián Álvarez 7 El Araña colpisce ancora: stavolta ringrazia la allegrissima difesa australiana e fulmina Ryan per il 2-0. Con un Julián Álvarez per Lautaro Martínez sarà un problema ritrovare la titolarità al centro dell’attacco dell’Albiceleste. 

Lautaro Martínez (26’ st) 5 Ha il tempo per mangiarsi, per due volte, il 3-1 davanti alla porta. 


MESSI 8 Miglior modo per festeggiare le 1.000 da professionista il rosarino proprio non poteva trovarlo. La Pulga illumina il cielo dell’Ahmad bin Ali Stadium di Al Rayyan con un sinistro dei suoi, chirurgico, che spiana la strada della Scaloneta verso i quarti di finale. Divino, delizioso: il Goat. Il numero 1 in attività. Per distacco. 


Ct Scaloni 7.5 La Scaloneta va. E mette paura. 


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La graduatoria del tennis maschile aggiornata in tempo reale dopo il via del prestigioso torneo di Madrid, quarto Masters 1000 del 2024. In vetta c'è sempre il serbo che però non sarà in campo nella capitale spagnola (così come nel 2023 e dunque non perderà ulteriore terreno in classifica). Alle sue spalle troviamo l'azzurro che a Montecarlo ha confermato il sorpasso a Carlos (ora al terzo posto): il 22enne di Sesto Pusteria nella competizione iberica potrà guadagnare nuovi preziosi punti non avendo partecipato all'edizione di 365 giorni fa (sono già 10 quelli recuperati a Nole solo per aver partecipato al torneo accedendo direttamente al secondo turno) mentre Alcaraz dovrà difendere i 1000 punti conquistati l'anno scorso (ma ora la distanza da Jannik si è ulteriormente allargata essendo stati levati a Carlos quelli guadagnati l'anno scorso). Più lontano il russo Daniil Medvedev, dallo scorso 19 febbraio in quarta posizione. Scopriamo tutte le prime 40 posizioni, i punti e quanto manca al campione italiano per raggiungere la vetta (e a quanto ammonta la distanza da Alcaraz). Tra gli italiani in top 100, oltre a Musetti ci sono anche Arnaldi, Sonego, Darderi, Cobolli, Nardi, Fognini e Berrettini

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