"Calcio e Finanza" stila l'elenco non ufficiale dei tecnici più pagati: tra esoneri e aspettative superate, soddisfatte o meno. Non mancano i colpi di scena...

23. Marco Giampaolo (Lecce, 18° in classifica) – 500mila euro netti

22. Luca Gotti (Lecce/esonerato) – 500mila euro netti (ingaggio stimato)

21. Paolo Zanetti (Hellas Verona, 14° in classifica) – 600mila euro netti

20. Fabio Pecchia (Parma, 13° in classifica) – 600mila euro netti (ingaggio stimato)

19. Roberto D’Aversa (Empoli, 10° in classifica) – 600mila euro netti (ingaggio stimato) 

18. Kosta Runjaic (Udinese, 9° in classifica) – 750mila euro netti (ingaggio stimato)

17. Eusebio Di Francesco (Venezia, 20° in classifica) – 750mila euro netti

16. Paolo Vanoli (Torino, 11° in classifica) – 1 milione di euro netti

15. Davide Nicola (Cagliari, 16° in classifica) – 1 milione di euro netti

14. Alessandro Nesta (Monza, 19° in classifica) – 1 milione di euro netti (ingaggio stimato)

13. Alberto Gilardino (Genoa, 17° in classifica) – 1 milione di euro netti

12. Cesc Fabregas (Como, 15° in classifica) – 1 milione di euro netti (ingaggio stimato)

11. Claudio Ranieri (Roma, 12° in classifica) – 1 milione di euro netti

10. Marco Baroni (Lazio, 5° in classifica) – 1,5 milioni di euro netti

9. Raffaele Palladino (Fiorentina, 3° in classifica) – 1,6 milioni di euro netti

8. Ivan Juric (ex Roma/esonerato) – 2 milioni di euro netti

7. Vincenzo Italiano (Bologna, 8° in classifica) – 2,1 milioni di euro netti

6. Paulo Fonseca (Milan, 7° in classifica) – 2,5 milioni di euro netti

5. Gian Piero Gasperini (Atalanta, 2° in classifica) – 3 milioni di euro netti

4. Daniele De Rossi (ex Roma/esonerato) – 3 milioni di euro netti

3. Thiago Motta (Juventus, 6° in classifica) – 3,5 milioni di euro netti

2. Simone Inzaghi (Inter, 4° in classifica) – 6,5 milioni di euro netti

1. Antonio Conte (Napoli, 1° in classifica) – 6,5 milioni di euro netti

Stipendi allenatori e classifica Serie A: podio Juve-Motta, chi fa per tre e le sorprese

Anche per il 2024-2025 sarà possibile sbloccare la quinta posizione in Serie A per la qualificazione alla massima competizione europea del prossimo anno: per ottenere il posto aggiuntivo al termine della stagione in corso (così come accaduto l'anno scorso) bisognerà chiudere nei primi due posti di questa graduatoria. Fondamentale, dunque, sarà il rendimento delle otto squadre italiane impegnate nelle tre manifestazioni continentali. Ecco il ranking modificato dopo le sfide giocate martedì 10 dicembre

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