Gp Australia, Melandri trionfa con la sua Ducati a Phillip Island

Il primo vincitore della 31a stagione del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike e' l'italiano Marco Melandri che sulla Ducati Panigale R del team Aruba.it Racing - Ducatisul circuito di Phillip Island in Australia si e' aggiudicato la gara di debutto dell'anno precedendo sul traguardo il poleman della Kawasaki Tom Sykes e il compagno di squadra Chaz Davies.Il circuito di Phillip Island ancora una volta conferma la sua nomea di tracciato piu' impegnativo tra quelli in calendario per i pneumatici che sono sottoposti a un forte e costante lavoro termo-meccanico, soprattutto sul lato sinistro, e a un surriscaldamento di una zona sull'angolo massimo di piega che genera forze di deriva diverse con torsione e lavoro obliquo molto forti.
 Nonostante l'alto livello di stress a cui sono stati sottoposti, in Gara 1 i pneumatici portati da Pirelli hanno permesso a tutti i piloti di terminare i 22 giri previsti ma, soprattutto, sono riusciti a ridurre la durata complessiva di gara rispetto al 2017 di circa dodici secondi garantendo quindi un miglioramento medio di mezzo secondo al giro rispetto al miglior riferimento di gara dello scorso anno, a dimostrazione del lavoro di sviluppo che Pirelli persegue costantemente per migliorare le prestazioni assolute dei propri pneumatici anno dopo anno.
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 Nonostante l'alto livello di stress a cui sono stati sottoposti, in Gara 1 i pneumatici portati da Pirelli hanno permesso a tutti i piloti di terminare i 22 giri previsti ma, soprattutto, sono riusciti a ridurre la durata complessiva di gara rispetto al 2017 di circa dodici secondi garantendo quindi un miglioramento medio di mezzo secondo al giro rispetto al miglior riferimento di gara dello scorso anno, a dimostrazione del lavoro di sviluppo che Pirelli persegue costantemente per migliorare le prestazioni assolute dei propri pneumatici anno dopo anno.
 Nella Superpole l'italiano della Ducati riesce a conquistarsi la prima fila con il terzo tempo, davanti a lui un Tom Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) in ottima forma e un ritrovato Eugene Laverty con l'Aprilia del team Milwaukee.
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 Nella Superpole l'italiano della Ducati riesce a conquistarsi la prima fila con il terzo tempo, davanti a lui un Tom Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) in ottima forma e un ritrovato Eugene Laverty con l'Aprilia del team Milwaukee.
 Al via della gara Sykes scatta su'bito veloce dalla pole position ma e' Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) a partire meglio di tutti guadagnando quattro posizioni e portandosi alle spalle del compagno di squadra. Alle loro spalle Melandri riesce a mantenere la terza posizione seguito da Eugene Laverty (Milwaukee Aprilia) e dal primo dei piloti indipendenti, il ducatista Xavi Fores (Barni Racing Team). Alla fine del secondo giro Melandri si avvicina pericolosamente a Rea mentre nel corso del terzo giro Fores riesce a sopravanzare Laverty. In sesta posizione Chaz Davies mentre i piloti ufficiali Yamaha, Lowes e Van Der Mark, si contendono la settima posizione. A partire dal settimo giro Rea inizia a riconquistare terreno su Tom Sykes che conduce la gara con un secondo di vantaggio
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 Al via della gara Sykes scatta su'bito veloce dalla pole position ma e' Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) a partire meglio di tutti guadagnando quattro posizioni e portandosi alle spalle del compagno di squadra. Alle loro spalle Melandri riesce a mantenere la terza posizione seguito da Eugene Laverty (Milwaukee Aprilia) e dal primo dei piloti indipendenti, il ducatista Xavi Fores (Barni Racing Team). Alla fine del secondo giro Melandri si avvicina pericolosamente a Rea mentre nel corso del terzo giro Fores riesce a sopravanzare Laverty. In sesta posizione Chaz Davies mentre i piloti ufficiali Yamaha, Lowes e Van Der Mark, si contendono la settima posizione. A partire dal settimo giro Rea inizia a riconquistare terreno su Tom Sykes che conduce la gara con un secondo di vantaggio

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