YAMAHA MT-09. La naked di Iwata ha fatto registrate 1.282 unità vendute da gennaio a settembre. Punto di forza la posizione di guida singolare: un indovinato mix tra il mondo del motard (sella piatta, manubrio largo e molto rialzato rispetto al piano seduta) e quello delle naked (la sella è a 820 mm da terra). Agile e leggera, monta un motore a tre cilindri da 847 cc e 115 CV. Ma attenzione, per il 2021 è previsto un aggiornamento al motore che sarà di maggiore cubatura (per soddisfare le normative Euro 5), arrivando così a 890 cc per 120 CV di potenza massima.
YAMAHA MT-07. Al nono posto tra le vendite gennaio-settembre c’è un’altra naked del marchio giapponese, la Yamaha MT-07, con 1.386 unità immatricolate. Cosa convince di più? Il suo comportamento dinamico, facile e divertente, adatto tanto al principiante quanto al più esperto degli appassionati. La MT-09 monta un bicilindrico in linea da 689 cc, a 4 tempi, raffreddato a liquido.
KAWASAKI Z900. Si sale in classifica con un’altra naked, ma questa volta a marchio Kawasaki. Stiamo parlando della Z900 che ha fatto registrare 1.409 unità vendute, dal 2017 grande protagonista sul mercato. La nuda di Akashi vanta un poderoso motore 4 cilindri da 125 CV e da 948 cc (una cilindrata quasi da maxi naked) ed è dotata di un’elettronica completa di Riding Mode che regolano la mappatura del motore e il controllo di trazione.
