Benfica - Inter Cronaca, formazioni e statistiche

Grazie per aver seguito la diretta di Benfica-Inter 0-2 valida per l’andata dei quarti di finale e arrivederci ai prossimi appuntamenti di UEFA Champions League.

Il match di ritorno si giocherà a San Siro mercoledì 19 aprile alle 21:00.

Dopo un primo tempo giocato su buoni livelli, ma con poche occasioni da reti, la partita prende il via e si sblocca al 51esimo con il cross dalla trequarti di Bastoni verso il secondo palo dove arriva Barella, che di testa incrocia verso il palo lontano e non lascia scampo a Vlachodimos. All'82esimo l'episodio che può essere decisivo ai fini del passaggio del turno: cross dalla destra di Dumfries e mano di Joao Mario. Sul dischetto si presenta Lukaku che non sbaglia e raddoppia. Nel finale Onana sbarra la porta e permette all'Inter di uscire a reti inviolate.

Partita giocata magistralmente dall'Inter che si aggiudica il match di andata dei quarti di finale grazie alle reti di Barella e Lukaku.

Finisce qui! L'Inter batte il Benfica con il risultato di 2-0!

Onana dice no! Palla persa da Gosens in contropiede, Neres imbuca per Ramos che tutto solo contro Onana si fa ipnotizzare e calcia contro il portiere nerazzurro.

Ennesima palla gestita male dal Benfica, con Joao Mario che prova uno scavetto verso l'area, dove però c'è solo Onana che guadagna qualche secondo, poi la blocca.

Entra Stefan de Vrij, esce Alessandro Bastoni. Quinta e ultima sostituzione per l'Inter.

Ci saranno 4 minuti di recupero.

Entra Danilo D'Ambrosio, esce Denzel Dumfries. Quarta sostituzione per l'Inter.

Occasione per Gosens! Grande giocata di Dumfries sulla destra che va via al suo marcatore e crossa forte al centro, la palla sbuca sul secondo palo dove Gosens viene preso in controtempo e spreca l'occasione dello 0-3.

Calcio di rigore per l'Inter! Cross dalla destra di Dumfries, Joao Mario a pochi metri da lui stacca in modo scomposto con le braccia staccate dal corpo e colpisce il pallone con la mano sinistra. Dopo un on field review, l'arbitro assegna calcio di rigore.

Doppia occasuibe per Dumfries! Cross dalla sinistra di Bastoni verso il secondo palo dove sbuca Dumfries che colpisce di testa e trova la respinta di Vlachodimos, poi ci riprova con il sinistro ma Morato sulla linea allontana.

Un incontenibile Barella avanza palla al piede e una volta arrivato nei pressi dell'area avversaria prova a concludere con il destro: tanta potenza e poca precisione, palla sul fondo.

Cross dalla destra di Rafa con la palla che attraversa tutta l'area e arriva sui piedi di Grimaldo: il terzino prova la conclusione mancina, ma il tiro viene deviato e termina sul fondo.

Intervento duro di Rafa ai danni di Dumfries: Oliver fischia punizione ma non estrae il cartellino.

Occasione per Mkhtaryan! Ripartenza gestita benissimo dai nerazzurri, con la palla filtrante per Correa che arriva al limite dell'area e imbuca per Mkhtaryan, il quale colpisce di sinistro a tu-per-tu con Vlachodimos ma lo centra in pieno.

Entra David Neres, esce Florentino. Prima sostituzione del Benfica.

Entra Robin Gosens, esce Federico Dimarco. Terza sostituzione dell'Inter.

Entra Joaquìn Correa, esce Lautaro Martinez. Seconda sostituzione dell'Inter.

Entra Romelu Lukaku, esce Edin Dzeko. Prima sostituzione dell'Inter.

Ora l'Inter gestisce il pallone e prova a rallentare l'intensità del Benfica.

Clamorosa occasione per il Benfica! Palleggio del Benfica all'interno dell'area nerazzurra, con Joao Mario che offre un assist delizioso verso il centro dove ci prova prima Grimaldo, poi Chiquinho che colpisce Dumfries sulla linea, infine Aursnes che termina a terra dopo un contatto con Bastoni, ma l'arbitro Oliver dice che non c'è nulla. Si salva l'Inter.

In questi primi minuti sembra essere entrata più aggressiva la squadra portoghese che sta schiacciando l'Inter nella propria trequarti.

Riprende il match. Possesso per l'Inter.

Nel primo tempo è stato ammonito il difensore Antonio Silva che nella ripresa dovrà prendere le giuste misure su Lautaro Martinez per non rischiare di lasciare in inferiorità numerica i suoi compagni.

Partita giocata su buoni ritmi e con una discreta intensità. Poche le occasioni da gol fin qui; al 16esimo Onana deve impegnarsi per rispondere ad una conclusione di Rafa che colpisce di destro in zona dischetto del rigore. Al 25esimo Acerbi prova a mettersi in solitaria effettuando una conclusione dalla lunghissima distanza, mancando però lo specchio per pochi centimetri.

Finisce qui il primo tempo senza recupero. Squadre negli spogliatoi con il risultato fermo sullo 0-0.

Sugli sviluppi del corner arriva una conclusione pericolosa di Brozovic, ma la palla era uscita in precedenza durante la battuta del calcio d'angolo.

Ancora una volta Dimarco avanza sulla sinistra e crossa forte al centro ad altezza dischetto, dove mancano l'aggancio con il pallone sia Lautaro che Dzeko. Sul continuo dell'azione Dumfries guadagna un altro calcio d'angolo.

Dimarco prova a sorprendere Vlachodimos e calcia direttamente da calcio d'angolo, ma il portiere greco è attento e respinge con i pungi.

Dimarco avanza sulla sinistra ed effettua un tiro-cross, che viene però deviato e termina sul fondo.

Dzeko non ci arriva per pochissimo! Barella parte da destra e si accentra ad altezza trequarti, poi si inventa un cross mancino che scavalca Antonio Silva e arriva in zona Dzeko che non arriva per un soffio, piazzato in solitaria sul secondo palo.

Punizione dalla trequarti per il Benfica con Grimaldo che prova il cross verso il centro, trovando però la respinta della difesa nerazzurra.

Grimaldo riceve fuori dall'area, spostato sulla sinistra, controlla la posizione di Onana e calcia con il mancino, non trovando però lo specchio e mandando sul fondo sul fronte opposto.

Ripartenza pericolosa del Benfica che fraseggia in velocità in fase offensiva, ma l'Inter si salva con Bastoni che esegue una buona diagonale difensiva e allontana la sfera.

Breve check al VAR concluso con un nulla di fatto per un possibile tocco di mano di Darmian all'interno della propria area. Il braccio del difensore nerazzurro era completamente attaccato al corpo.

Punizione sulla trequarti campo per l'Inter battuta da Dimarco verso il secondo palo, dove sbuca Dumfries che non trova il giusto tempo per impattare e spreca una possibile occasione da rete.

Acerbi prova dalla lunga distanza! Dopo un lungo possesso di palla nella metà campo del Benfica e non trovando spazi, Acerbi chiede palla e prova la conclusione mancina dai 40 metri: la palla si abbassa e si avvicina pericolosamente all'incrocio dei pali di destra, terminando però sul fondo.

Il Benfica prova il fraseggio all'interno dell'area dell'Inter, con Dimarco che intercetta ma nel tentativo di spazzare consegna di nuovo ai portoghesi, dunque Ramos serve Joao Mario che prova una conclusione al volo ad incrociare, ma la colpisce male e manda sul fondo.

Che brivido per l'Inter! Grimaldo arriva sul fondo e crossa al centro col mancino, Dimarco si fa sorprendere dalla traiettoria e colpisce di testa centralmente per Rafa, il quale colpisce di prima intenzione con il destro trovando la pronta risposta di Onana.

Florentino recupera una palla nei pressi del limite dell'area avversaria e prova una conclusione, ma colpisce malissimo e calcia in curva.

Dzeko prova un contromovimento fingendo di scappare dietro la difesa, venendo poi incontro per uno scambio corto, ma Dumfries non aveva intuito le intenzioni del compagno e serve in profondità un pallone che termina tra le braccia di Vlachodimos.

Corner per il Benfica battuto da Rafa Silva verso il secondo palo dove non ci sono maglie amiche: allontana la difesa dell'Inter.

Barella recupera palla in fase offensiva, sulla fascia destra, e crossa al centro dove Dzeko non arriva di testa. L'azione continua e questa volta è Mkhtaryan a crossare per il bosniaco che questa volta impatta di testa ma consegna di fatto la palla a Vlachodimos.

Corner battuto corto con Brozovic che viene servito e prova il cross sul secondo palo, ma sbaglia le misure e manda ampiamente sul fondo.

Dimarco va via sulla fascia sinistra e crossa al centro, con Morato che respinge in calcio d'angolo.

Dzeko difende palla nella propria trequarti difensiva e viene travolto da Chiquinho: Oliver fischia fallo in favore dei nerazzurri.

Pressing alto dell'Inter che induce Florentino all'errore, con la palla che termina all'interno dell'area dove Dzeko non se l'aspettava e sbaglia lo stop.

Via alla sfida. Primo possesso per il Benfica.

A dirigere il match ci sarà l’arbitro inglese Michael Oliver.

Inzaghi scioglie i dubbi della vigilia: tra i pali Onana, con Darmian, Acerbi e Bastoni a formare il trio difensivo. Sulle fasce agiranno Dumfries e Dimarco, mentre la zona centrale sarà presidiata da Barella, Brozovic e Mkhtaryan. Davanti scelto Dzeko per completare l’attacco con Lautaro Martinez. Panchina per Gosens e Lukaku.

FORMAZIONI UFFICIALI: L’Inter si schiera con un 3-5-2: Onana – Darmian, Acerbi, Bastoni – Dumfries, Barella, Brozovic, Mkhtaryan, Dimarco – Dzeko, Lautaro.

Roger Schmidt conferma la formazione ipotizzata nei giorni scorsi, al netto delle assenze di Otamendi e Bah. Tra i pali ci sarà Vlachodimos, con una difesa a quattro formata da Gilberto, Morato, Antonio Silva e Grimaldo. A centrocampo ci saranno Florentino e Chiquito, con Joao Mario e Aursnes sugli esterni. Davanti la coppia Rafa-Goncalo Ramos.

FORMAZIONI UFFICIALI: Il Benfica scende in campo con un 4-4-2: Vlachodimos – Gilberto, Morato, Antonio Silva, Grimaldo – Joao Mario, Florentino, Chiquinho, Aursnes – Rafa, Goncalo Ramos.

Le due squadre si affrontano per la quarta volta nella loro storia: nei tre precedenti i nerazzurri hanno ottenuto due vittorie e un pareggio. L’ultima sfida risale alla stagione 2003/04 nel match di Coppa Uefa valevole per gli Ottavi, con lo 0-0 a Lisbona e il 4-3 a San Siro.

Il Benfica sta effettuando una stagione eccezionale e sarà un avversario tutt’altro che morbido. I portoghesi sono primi in campionato a +7 dalla seconda, il Porto, contro la quale ha però perso pochi giorni fa. In Champions League, invece, hanno eliminato la Juventus ai gironi e hanno addirittura conquistato il primo posto ai danni del PSG. Agli ottavi di finale il sorteggio ha premiato la squadra di Roger Schmidt, concedendo l’abbordabile Bruges, sconfitta sia all’andata che al ritorno (0-2, 5-1).

Oggi la squadra di Simone Inzaghi ha la possibilità di costruire le basi per approdare in semifinale, dove ad attendere la vincente di questa sfida, ci sarà una tra Milan e Napoli. Se l’Inter dovesse passare questa fase, dunque, garantirebbe la certezza ad una squadra italiana di disputare la finale di UEFA Champions League.

L’Inter sta affrontando un periodo piuttosto delicato e non vince un match dalla sfida di campionato contro il Lecce, disputata a San Siro il 5 marzo e vinta dai nerazzurri per 2-0. Nel mezzo, però, è arrivato il passaggio del turno degli ottavi di finale, grazie al pareggio fuori casa contro il Porto di Sérgio Conceição.

Al “Estádio da Luz” di Lisbona si svolgerà il primo atto di questa doppia sfida tra i nerazzurri, allenati da Simone Inzaghi, e i portoghesi, allenati da Roger Schmidt.

Benvenuti alla diretta scritta della sfida tra Benfica-Inter, gara valida per l’andata dei quarti di finale di UEFA Champions League.