Leone ucciso, la rabbia di Schwarzenegger

L'ex bodybuilder si è scagliato contro il dentista inglese che, durante un Safari, ha ucciso "Cecil" nello Zimbabwe
Leone ucciso, la rabbia di Schwarzenegger

Arnold Schwarzenegger nuovo eroe del web. Il suo ultimo post su Instagram è stato condiviso da milioni di persone che hanno apprezzato il messaggio animalista, dopo l'uccisione di un leone in un safari per opera di un dentista americano. "Questi sono trofei, questi no": la doppia foto inquadra "Schwazy" giovane bodybuilder che mostra i suoi premi e "Cecil", il felino ucciso in Zimbabwe.

 

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Una foto pubblicata da Arnold Schwarzenegger (@schwarzenegger) in data:

SARDEGNA - Ieri Schwarzenegger era stato inoltre nominato cittadino onorario di Ollolai (Nuoro). Il paese della Barbagia, di poco più di 1.300 abitanti, aspetta ora l'attore e già governatore statunitense per un riconoscimento che arriva a quasi 40 anni dalla sua ultima vista, ospite dell'amico Franco Columbu, già Mister Universo, Mister Mondo e Mr. Olympia. Come possibile data per la cerimonia si parla di fine agosto, ma restano ancora parecchie incognite. "La data non è stata ancora fissata, ma c'è un contatto, mediato dal nostro illustre concittadino Franco Columbu, tra l'amministrazione comunale e lo staff di 'Schwazy' - dice all'ANSA il sindaco del paese, Efisio Arbau, che conferma quanto anticipato dal quotidiano La Nuova Sardegna -. Lui ha sempre manifestato interesse per la nostra comunità che è stata rappresentata da me, nel mio primo mandato da sindaco, quando Schwarzenegger ha giurato come governatore della California nel 2006". Per "Schwarzy", di cui è appena uscito il suo ultimo lavoro cinematografico, Terminator Genisys, è un ritorno a casa di Columbu. Era già stato in Sardegna tra la fine degli anni '70 e gli inizi degli anni '80, poco prima che esplodesse il suo successo mondiale come attore nei panni di Conan il Barbaro. Allora l'Isola aveva portato fortuna all'ex governatore. Oggi che Schwarzenegger è attore, politico e imprenditore affermato la storia potrebbe ripetersi, magari con una candidatura all'Oscar. E a fare il tifo per lui c'è un'intera comunità.

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