© EPAGIACARTA - È di almeno sette morti il bilancio degli attacchi terroristici a Giacarta, capitale dell'Indonesia. L'attacco è stato rivendicato dall'Isis. L'agenzia stampa Aamaaq legata allo Stato Islamico ha reso noto che combattenti dell'Isis hanno eseguito gli attacchi di oggi a Giacarta. Lo ha riportato anche la Bbc online. L'agenzia cita una "fonte" non specificata. Successivamente l'ipotesi è stata confermata dallo stesso capo della polizia della capitale, Tito Karnavian. Secondo Karnavian dietro gli attacchi c'è Bahrun Naim, un indonesiano che starebbe combattendo con l'Isis in Siria. Secondo Metro Tv fino a 14 persone hanno preso parte agli attacchi.
LA TESTIMONIANZA - Una guardia di sicurezza di una banca, Tri Seranto, ha detto di aver visto almeno cinque assalitori, tra cui tre kamikaze che si sono esplosi nel locale. L'uomo ha aggiunto che si trovava in strada quando ha visto i tre uomini entrare nello Starbucks cafè e saltare in aria uno dopo l'altro. Gli altri due attentatori, ha detto la guardia, sono entrati pistole alla mano in un posto di polizia, dal quale ha sentito arrivare colpi di arma da fuoco. Più tardi l'uomo ha visto un agente di polizia morto e altri tre seriamente feriti. Ha detto ancora di non essere rimasto ferito nelle esplosioni in quanto si trovava a una certa distanza, ma abbastanza vicino da poter essere testimone dell'attentato. I due assalitori, secondo il racconto di Seranto, sono poi fuggiti con la polizia che li inseguiva. Quattro sospetti attentatori negli attacchi di oggi a Giacarta, inoltre, sono stati arrestati: lo ha reso noto la polizia, secondo quanto riporta l'agenzia Reuters sul proprio sito Internet.
I FERITI - La catena Starbucks ha reso poi noto che un cliente del caffè di Giacarta colpito oggi da attentatori kamikaze è rimasto ferito nell'esplosione. Tutti i dipendenti sono rimasti illesi, ha aggiunto, precisando che - secondo le informazioni disponibili al momento - l'esplosione è avvenuta "vicino" al bar all'interno del palazzo Skyline della capitale.