“Una Buona Occasione”, il progetto contro il bullismo e cyberbullismo

Presso L'Istituto Comprensivo Antonio Vivaldi di Ostia si è svolto un incontro formativo con i ragazzi
“Una Buona Occasione”, il progetto contro il bullismo e cyberbullismo

Oggi presso l'Istituto Comprensivo Antonio Vivaldi di Ostia si è svolto un incontro formativo con i ragazzi all interno del progetto “Una Buona Occasione”, coordinato dal Prof. Aldo Grauso, docente di Psicologia della Devianza Unicusano e presentato lo scorso novembre in Campidoglio alla presenza del Sottosegretario del MIM Frassinetti, patrocinato dagli Assessorati alla Scuola del II e X Municipio di Roma in collaborazione con il Dipartimento Responsabilità Sociale della LND - FIGC. Il progetto, propedeutico alla convocazione di un tavolo tecnico interministeriale , è rivolto a studenti e insegnanti degli istituti di primo grado ed è finalizzato a sensibilizzare al problema del bullismo e del cyberbullismo, della discriminazione e del disagio giovanile.
Oltre al Prof Grauso, presenti la Vice Presidente del X Municipio Valentina Prodon , Il Sovrintendente della Polizia di Stato Andrea Galassi che ha illustrato la nuova App YOU-POL, atta a segnalare episodi di violenza o di bullismo anche in forma anonima e gli psicologi Marco Maiali e Valentina Lunardini che hanno presentato ai ragazzi la Carta del Bullismo della Lega Nazionale Dilettanti - Figc.

Grauso: "L'obiettivo è aiutare le condizioni di fragilità psicologica dei ragazzi e degli insegnanti"

GRAUSO: Io e la mia equipe da gennaio stiamo girando le scuole secondarie di primo grado  che hanno aderito al progetto. L'obiettivo, visto l'emergenza preoccupante giovanile nel nostro paese, è quello di raccogliere i dati dei reali bisogni dei nostri ragazzi e degli insegnanti per strutturare un piano operativo che aiuti concretamente le condizioni di fragilità psicologica, sempre più crescente nella fascia pre-adolescenziale. Ringrazio la Lega Nazionale Dilettanti e la AS Roma, che si stanno dimostrando fattivamente alleati in questo progetto. Una volta raccolti tutti i dati qualitativi e quantitativi, convocheremo un tavolo tecnico interministeriale in Campidoglio con sanità, istruzione, enti sportivi, associazioni di genitori, ed esperti del settore.

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