MONTECARLO, 17 gennaio 2019 – L'impresa di Sofia Goggia, la prima italiana a vincere una medaglia d'oro nella discesa libera alle Olimpiadi invernali, è valsa alla sciatrice bergamasca la nomination nella categoria Laureus World Breakthrough of the Year (rivelazione dell’anno). Proprio oggi, infatti, sono stati annunciati ufficialmente tutti i nomi dei candidati, selezionati in seguito alla votazione effettuata dai rappresentanti dei media a livello internazionale.
Oltre al successo olimpico di Pyeongchang, lo scorso anno Sofia Goggia si è anche aggiudicata la Coppa del mondo di discesa libera con tre punti di vantaggio su Lindsey Vonn. Franz Klammer, membro della Laureus Academy nonché leggenda dello sci alpino, ha commentato così la candidatura dell’atleta azzurra: “La discesa libera è un evento speciale, il più celebrato nel calendario alpino e anche se l'Italia vanta una solida tradizione nello sci agonistico, nessuna donna italiana aveva mai vinto una medaglia d'oro olimpica prima d'ora; il successo di Sofia è quindi un risultato straordinario e segna una vera svolta. Si merita appieno questa candidatura”.
Lo sport italiano può vantare anche la nomination del Team europeo della Ryder Cup di Francesco Molinari nella categoria Laureus World Team of the Year (squadra dell’anno), grazie alla vittoria per 17½ - 10½ ottenuta contro gli Stati Uniti al Golf National di Parigi. Francesco Molinari, che a luglio ha vinto il British Open (primo italiano a conquistare un Major) e ha chiuso la stagione, a novembre, conquistando la Race to Dubai, è stato il primo giocatore europeo a vincere tutte le sue cinque partite in Ryder Cup.
Le stelle della Coppa del mondo di calcio e i campioni delle Olimpiadi invernali di Pyeongchang sono tra i principali candidati ai Laureus World Sports Awards 2019.
La nazionale francese, vincitrice della Coppa del Mondo FIFA, è in lizza per il Laureus World Team of the Year, mentre Kylian Mbappé e Luka Modric sono in nomination nella categoria Laureus World Sportsman of the Year.
Anche i vincitori delle medaglie delle Olimpiadi invernali di PyeongChang sono largamente rappresentati con Ester Ledecka e Mikaela Shiffrin candidate al Laureus World
Sportswoman of the Year, la squadra olimpica norvegese delle Olimpiadi invernali che si presenta per il Laureus World Team of the Year, oltre alla nostra Sofia Goggia, già menzionata. A contendersi il Laureus World Comeback of the Year troviamo i vincitori delle Olimpiadi invernali Yuzuru Hanyu, Mark McMorris, Bibian Mentel-Spee e Lindsey Vonn, mentre le medaglie d'oro paralimpiche Henrieta Farkasova, Brian McKeever e Oksana Masters si contendono il premio Laureus World Sportsperson of the Year with a Disability.
Il campione mondiale di Formula Uno Lewis Hamilton, il keniota maratoneta Eliud Kipchoge detentore del record mondiale, il numero 1 del tennis mondiale Novak Djokovic e la stella dell'NBA LeBron James si uniscono al vincitore del Pallone d'oro della Coppa del Mondo FIFA Modric e a Mbappé, il miglior giovane del Mondiale, in quella che si preannuncia come una categoria molto combattuta, quella del Laureus World Sportsman of the Year.
Le campionesse delle Olimpiadi invernali Ester Ledecka e Mikaela Shiffrin, invece, sono in lizza nella categoria Laureus World Sportswoman of the Year Award insieme alla ginnasta Simone Biles, prima donna a vincere quattro titoli mondiali, e le campionesse del tennis Simona Halep e Angelique Kerber, oltre alla quattro volte campionessa mondiale Ironman Daniela Ryf.
Dopo aver vinto il quinto titolo mondiale consecutivo Costruttori di Formula Uno, il Team di Formula Uno Mercedes AMG Petronas si è aggiudicato la terza candidatura consecutiva al Laureus World Team of the Year. Insieme alla Mercedes e alla Nazionale francese maschile di calcio, in una categoria che annovera squadre da sogno, troviamo il Real Madrid, vincitore di Champions League per la terza volta consecutiva, la Squadra olimpica norvegese delle Olimpiadi invernali in vetta alle classifiche di questo evento, i campioni NBA Golden State Warriors e il Team europeo della Ryder Cup.
La spagnola Ana Carrasco, la prima donna a ottenere un titolo mondiale nel motociclismo, è candidata al Laureus World Breakthrough of the Year. Assieme a lei troviamo la prima campionessa giapponese del tennis ad aver vinto un Grande Slam Naomi Osaka, il giovanissimo norvegese campione nei 1500 e 5000 metri Jakob Ingebrigtsen, il vincitore del Tour de France Geraint Thomas, la nostra Sofia Goggia e la rivelazione giamaicana dello sprint Briana Williams.
Il vincitore dell'US Tour Tiger Woods, che è tornato alla vittoria dopo cinque anni di astinenza, è candidato nella categoria Laureus World Comeback of the Year. Woods è in compagnia del campione di wrestling indiano Vinesh Phogat e di quattro atleti delle Olimpiadi invernali: la pattinatrice di figura giapponese Yuzuru Hanyu, lo snowboardista canadese Mark McMorris, la leggenda dello sci agonistico statunitense Lindsey Vonn e la campionessa paralimpica olandese Bibian Mentel-Spee.
La sfida più agguerrita si preannuncia per il Laureus World Sportsperson of the Year with a Disability Award. Insieme ai vincitori di medaglie d'oro alle Paralimpiadi, in una categoria selezionata da una giuria scelta del Comitato paralimpico internazionale, troviamo Diede de Groot, la star del tennis in sedia a rotelle di Wimbledon, dell'Australian Open e dell'US Open, il campione di bocce Grigorios Polychronidis e il detentore del record mondiale di salto in lungo maschile T64 Markus Rehm.
Le superstar del surf e dello snowboard figurano nelle nomination per il premio Laureus Action Sportsperson of the Year. La grande campionessa australiana del surf Stephanie Gilmore, che si è aggiudicata il suo settimo titolo mondiale da record alle Hawaii, è candidata insieme a due brasiliani: il campione mondiale maschile Gabriel Medina e la surfista Maya Gabeira che cavalca onde giganti. In lizza per questa categoria troviamo anche i campioni di snowboard alle Olimpiadi invernali Chloe Kim e Shaun White, oltre all'austriaca vincitrice di una medaglia d'oro nel Big Air Anna Gasser.
Per l'elenco completo dei candidati, fare clic qui
I Laureus World Sports Awards, che celebrano i risultati sportivi ottenuti durante l’anno solare 2018, sono la più importante premiazione sportiva a livello internazionale. I vincitori, votati dalla Laureus World Sports Academy, la giuria sportiva per eccellenza, costituita da 66 leggende dello sport di tutti i tempi, saranno annunciati, a Montecarlo, lunedì 18 febbraio.
La cerimonia dei Laureus World Sports Awards, inoltre, è la vetrina utile per valorizzare il lavoro di Laureus Sport for Good, la fondazione che sostiene più di 150 programmi comunitari basati sullo sport in oltre 40 Paesi, utilizzando il potere dello sport per rispondere a molte delle sfide sociali che si trovano ad affrontare i giovani di oggi.
Per richiedere l'accredito ai Laureus Awards, visitare la pagina Web laureus.com/accreditation. Per maggiori informazioni sui candidati e per essere aggiornati sull'edizione 2019 dei Laureus World Sports Awards, visitare il sito Web awards.laureus.com e seguire #Laureus19 sui social media.
ECCO L’ELENCO COMPLETO DEI NOMINATI
Laureus World Sportsman of the Year Award (Sportivo dell’anno)
Novak Djokovic (Serbia) tennis
Lewis Hamilton (UK) automobilismo
LeBron James (USA) basketball
Eliud Kipchoge (Kenya) atletica leggera
Kylian Mbappé (Francia) calcio
Luka Modric (Croazia) calcio
Laureus World Sportswoman of the Year Award (Sportiva dell’anno)
Simone Biles (USA) ginnastica artistica
Simona Halep (Romania) tennis
Angelique Kerber (Germania) tennis
Ester Ledecka (Repubblica Ceca) sci alpino / snowboard
Daniela Ryf (Svizzera) triathlon
Mikaela Shiffrin (USA) sci alpino
Laureus World Team of the Year Award (Squadra dell’anno)
Team Europa Ryder Cup - golf
Nazionale francese di calcio
Golden State Warriors (USA) - basketball
Mercedes AMG Petronas F1 team (Germania) - automobilismo
Team norvegese Olimpiadi invernali
Real Madrid (Spagna) calcio
Laureus World Breakthrough of the Year Award (Rivelazione dell’anno)
Ana Carrasco (Spagna) motociclismo
Sofia Goggia (Italia) sci alpino
Jakob Ingebrigtsen (Norvegia) atletica leggera
Naomi Osaka (Giappone) tennis
Geraint Thomas (UK) ciclismo
Briana Williams (Giamaica) atletica leggera
Laureus World Comeback of the Year Award (Ritorno dell’anno)
Yuzuru Hanyu (Giappone) pattinaggio
Mark McMorris (Canada) snowboard
Bibian Mentel-Spee (Paesi Bassi) snowboard
Vinesh Phogat (India) wrestling
Lindsey Vonn (USA) sci alpino
Tiger Woods (USA) golf
Laureus World Sportsperson of the Year with Disability Award (Sportivo con disabilità)
Henrieta Farkasova (Slovacchia) sci alpino
Diede de Groot (Paesi Bassi) tennis in carrozzina
Brian McKeever (Canada) sci di fondo
Oksana Masters (USA) sci di fondo
Grigorios Polychronidis (Grecia) bocce
Markus Rehm (Germania) atletica leggera
Laureus World Action Sportsperson of the Year Award (Sportivo dell’anno nei sport d’azione)
Maya Gabeira (Brasile) surf
Anna Gasser (Austria) snowboard
Stephanie Gilmore (Australia) surf
Chloe Kim (USA) snowboard
Gabriel Medina (Brasile) surf
Shaun White (USA) snowboard