Windsurf Tour, Morisio: "Nel 2019 ancora più in alto"

L'anno scorso, in occasione del round del Cile dell'International Windsurfing Tour, il 22enne torinese ha conquistato il primo podio mondiale, chiudendo poi la stagione al quarto posto. Tra pochi giorni, proprio dal Paese sudamericano, scatterà una nuova avventura. Con obiettivi ancora più ambiziosi
Windsurf Tour, Morisio: "Nel 2019 ancora più in alto"

Un podio mondiale fa venire fame. Federico Morisio, 22 anni da Torino, lo sa bene. Nel 2018, al primo anno quasi in pianta stabile nell'International Windsurfing Tour, ha conquistato in Cile un terzo posto che ha segnato uno spartiacque: è entrato nella ristretta cerchia dei più forti, di quelli che ad ogni round possono giocarsi le posizioni che contano. Per lui è un sogno che si è avverato: essere tra i big del windsurf mondiale era uno degli obiettivi sin dagli inizi, quando da ragazzino surfava sulle spiagge italiane imitando i campioni di allora. 

Quest'anno la "fame" è aumentata. L'obiettivo è sempre più alto e Federico vuole sfruttare l'onda lunga di un periodo di crescita costante. Per questo parteciperà a cinque dei sei round dell'International Windsurfing Tour e il programma è già deciso: Cile a fine marzo, USA a giugno, Messico ad agosto, Perù a settembre e Hawaii a fine ottobre. 
L'abbiamo sentito a pochi giorni dalla prima sfida, mentre si trova in quel Cile ricco di soddisfazioni, dove si sta allenando per provare a replicare, se non a migliorare, il risultato dell'anno scorso.

- Confermarsi al top e migliorare le prestazioni del 2018 sarà ancora più difficile. 
"Il livello è più alto che mai e dopo aver chiuso quarto nella classifica generale l'anno scorso, il mio obiettivo per il 2019 è quello di essere ancora più focalizzato, affamato, determinato e di spingere il mio livello oltre i limiti per combattere contro i migliori windsurfisti al mondo e conquistare un posto finale tra i primi tre".

- Su cosa stai lavorando per provare a salire su quel "gradino"?
"Più si va avanti e più è una questione mentale: per migliorare bisogna lavorare sempre di più sui dettagli e creare una mentalità fortissima che ti permetta di avere sempre ben chiaro il tuo obiettivo e cosa hai bisogno di fare ogni giorno per poterlo raggiungere. Un allenamento costante e funzionale fuori dall'acqua tra palestra e piscina, un'alimentazione sana e nutriente che permetta al mio corpo di recuperare e dare il massimo ogni giorno ed infine grande motivazione negli allenamenti in acqua per continuare a migliorare il mio livello".

- Non ci sono solo le gare nella tua routine quotidiana...
"Esatto. Oltre a queste competizioni farò dei viaggi dedicati esclusivamente all'allenamento ed alla creazione di contenuti multimediali (visibili sui suoi profili Instagram, Facebook e Youtube), che ormai fanno sempre più parte del mio presente. Sono rientrato da Città del Capo in Sudafrica dove ho iniziato i miei allenamenti invernali prima di andare in Cile ed in seguito spostarmi alle Hawaii per preparare la gara di fine ottobre. A luglio ho in mente di andare alle Mauritius per surfare una delle onde più veloci al mondo e creare foto e video per mostrare la bellezza ed unicità di quel posto e di quell'onda. E poi spero di poter fare un viaggio in Brasile per un progetto di foto e video e nel mentre ovviamente di allenarmi in acqua in uno spot nuovo".

- Cosa ti aspetti da questo 2019?
"Sarà un anno difficile e molto impegnativo dal punto di vista competitivo ma questo è proprio ciò che mi motiva di più e non vedo l'ora di lavorare ogni giorno per migliorarmi, di viaggiare in nuovi stupendi Paesi, affrontare nuove esperienze e dare il mio massimo". 

 

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