Wrestling WWE, alla Royal Rumble 2020 il grande ritorno di Edge

The Rated-R Superstar entra a sorpresa nella rissa reale nove anni dopo l'annuncio del suo ritiro per stenosi del canale vertebrale
Wrestling WWE, alla Royal Rumble 2020 il grande ritorno di Edge

TORINO - Drew McIntyre nella versione maschile e Charlotte Flair in quella femminile, sono stati i protagonisti principali dell'ultima Royal Rumble, i due che hanno vinto i rispettivi match a eliminazione e staccato il biglietto per i main event di WrestleMania 36. La stella assoluta della notte di wrestling WWE è stata però un'altra, che non ha vinto niente nel corso dell'evento in ppv, ma ha scioccato ed entusiasmato più di chiunque altro i 42715 presenti al Minute Maid Park di Houston (Texas). Si tratta ovviamente di Edge, tornato a sorpresa a lottare a distanza di 9 anni dal suo ritiro forzato.

Wrestling WWE, il grande ritorno di Edge

Quando è entrato con il numero 21 nella Rissa Reale, il pubblico è andato letteralmente in visibilio, esplodendo di gioia nel momento in cui sono state pronunciate dall'altoparlante le celebri cinque parole che danno avvio alla sua musica d'ingresso: "You think you know me...". Un motivetto storico, di una stella assoluta del decennio 2000-2010, quello del secondo boom di questo sport-entertainment in Italia. In quell'epoca, infatti, John Cena era il buono per eccellenza e idolo dei bambini, mentre "The Rated-R Superstar" rappresentava il cattivo per antonomasia, l'opportunista cinico e senza scrupoli, pronto a tutto pur di raggiungere i suoi obiettivi. Una stella di questo sport-entertainment, un Hall of Famer capace di vincere 11 volte il titolo di campione del mondo, 14 quello di di campione di coppia, di cui 7 con il compagno storico Christian, con il quale ha dato vita ad alcuni dei tag team match più belli di sempre, nelle faide con gli Hardy Boyz e i Dudley Boyz (una sua pericolosissima Spear realizzata in volo su Jeff Hardy è stata per anni emblema dello spot "Don't try this at home", cioè l'invito a non ripetere a casa le mosse dei wrestler).

Il ritiro forzato 9 anni fa

Nei giorni precedenti al ppv erano cominciati a trapelare alcuni indizi riguardo un suo possibile ritorno, ma lo stesso diretto interessato aveva tentato di smentire fino all'ultimo, postando foto sui propri canali social in cui assicurava di trovarsi molto lontano dal luogo dove poi si è svolto l'evento. Poi, però, le indiscrezioni si sono trasformate in realtà, riportando Edge in WWE a distanza di 9 anni dal suo addio all'attività agonistica. Era la puntata di Raw dell'11 aprile 2011, quando l'allora World Heavyweight Champion annunciò di dover smettere per via di una stenosi del canale vertebrale, patologia pericolosa che avrebbe potuto portarlo addirittura alla paralisi. Impossibile andare avanti, con certe cose non si può certo scherzare. Ma nel corso di questi anni Adam Joseph Copeland (questo il suo vero nome) non ha mai smesso di credere alla possibilità di un rientro all'attività agonistica: così si è sottoposto costantemente a controlli ed esami medici per capire se fosse possibile ottenere un nuovo via libera, ha lavorato sodo per mantenersi sempre in forma e farsi trovare pronto nel caso in cui le sue condizioni cliniche fossero migliorate.

Sfida con Randy Orton a WrestleMania?

Lo scorso agosto aveva già riassaggiato il ring, quando nel pre-show di Summerslam, nella sua Toronto, aveva punito Elias (che se la stava prendendo con il pubblico canadese) con una Spear, il suo marchio di fabbrica. Era stata una semplice mossa, controllata e a zero rischi. Era comunque bastata per riaccendere la passione e la speranza mai sopita degli amanti del wrestling: "You still got it" (Ci sai ancora fare) e "One more match" (Un altro incontro), hanno cominciato a cantare tutti i fan, facendo quasi commuovere The Rated-R Superstar. Che dopo il ritorno alla Royal Rumble, in cui nonostante i suoi 46 anni si è presentato tiratissimo e in forma smagliante piazzandosi in terza posizione (a dieci anni di distanza dalla sua vittoria in questo particolare match), avrebbe addirittura firmato un triennale con la compagnia di Vince McMahon. La notizia non è stata ancora confermata dalla WWE, ma la presenza dello stesso Edge nella puntata di Raw immediatamente successiva alla rissa reale e l'avvio del suo feud (rivalità), con l'ex compagno di tag team Randy Orton, fa immaginare di sì. E un dream match tra i due a WrestleMania 36 (il prossimo 5 aprile a Tampa) sembra essere la logica conseguenza.

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