Alex Zanardi, grave incidente stradale in handbike

Il campione paralimpico travolto da un camion in provincia di Siena: è stato sottoposto a un intervento neurochirurgico. Condizioni critiche, è in terapia intensiva
Alex Zanardi, grave incidente stradale in handbike

PIENZA (Siena) - Grave incidente stradale per Alex Zanardi, impegnato in una delle tappe della staffetta 'Obiettivo Tricolore', progetto di 'Obiettivo 3' per l'avviamento allo sport per disabili, che vede tra i partecipanti atleti paralimpici in handbike, bici e carrozzina olimpica. L'incidente è avvenuto intorno alle 16:45 lungo la statale 146 nel comune di Pienza: Zanardi si è scontrato con un mezzo pesante. Sul posto è intervenuto l'elisoccorso per trasferire l'ex pilota nel vicino ospedale 'Le Scotte' di Siena: l'intervento di neurochirurgia al quale è stato sottoposto è terminato poco prima delle 22, le sue condizioni restano gravissime. La moglie Daniela è arrivata in ospedale poco prima delle 21 accompagnata dal fratello e dalla nipote senza rilasciare alcuna dichiarazione ai cronisti presenti.

Zanardi, condizioni gravissime: è in terapia intensiva 

"In merito alle condizioni cliniche di Alex Zanardi, ricoverato in condizioni gravissime al policlinico Santa Maria alle Scotte a causa di un incidente stradale avvenuto in provincia di Siena, la Direzione Sanitaria dell’Aou Senese informa che l’intervento neurochirurgico e maxillo-facciale a cui è stato sottoposto l’atleta, a causa del grave trauma cranico riportato, è iniziato poco dopo le 19 e si è concluso poco prima delle 22 - si legge sull'ultimo bollettino dell'ospedale -. Il paziente è stato poi trasferito in terapia intensiva, in prognosi riservata. Le sue condizioni di salute sono gravissime".

Zanardi, la dinamica dell’incidente

L'incidente che ha coinvolto Zanardi è accaduto all'altezza di una curva, lungo la statale 146 che da Pienza porta a San Quirico d'Orcia (Siena). Da quanto appreso l'handbike del pilota stava procedendo in discesa quando si è scontrata con un camion che procedeva in direzione opposta. Da chiarire se sia stato Zanardi a sbandare. Il pilota era insieme a un'altra decina di partecipanti della staffetta di atleti paralimpici Obiettivo Tricolore: si erano staccati di circa un km dal gruppo più numeroso. Da Pienza dovevano raggiungere San Quirico.

“Zanardi cosciente dopo l’incidente”

"Dall'incidente ai soccorsi sono passati venti minuti, ma c’è voluto molto per metterlo su, lo assisteva la moglie. Ma dopo l'incidente parlava. Sull'ambulanza non lo so". A Radio Capital Mario Valentini, commissario tecnico della nazionale di paraciclismo, racconta così l'incidente ad Alex Zanardi. “C’è un rettilineo lungo, in discesa, al 4%, dicono che si sia imbarcato e abbia preso un autotreno sul montante davanti - le sue parole - L'autotreno si è spostato di un metro ma l'ha preso uguale. Non c'ero, ero staccato. Era una giornata di sole, tutti contenti, eravamo a 20 km da Montalcino, ci aspettavano tutti...non ha sbagliato l'autotreno, ha sbagliato Alex, ha imbarcato". Stamattina, dice Valentini, Zanardi "era allegro, come sempre. Sulla salita gli ho fatto vedere l'aranciata, mi ha urlato 'dammene un po'!'. Si scherzava, e in discesa andava piano, non era una grande discesa, e poi c'era il rettilineo, all'imbocco della curva ha cambiato traiettoria. E ha fatto una manovra azzardata. Ha preso con la leva della pedivella sinistra il montante dove salgono gli autisti, ha girato due-tre volte, il casco non ha retto, gli è saltato. C’è voluto per far arrivare l'elicottero, siamo in mezzo a un bosco e hanno dovuto spostarlo".

Zanardi, aperto fascicolo sull’incidente

La procura di Siena ha aperto un fascicolo sull'incidente di Alex Zanardi. Il sostituto procuratore Serena Menicucci, magistrato di turno, ha svolto un sopralluogo sul luogo del sinistro nel comune di Pienza. I carabinieri hanno acquisito almeno un video amatoriale che avrebbe ripreso il momento in cui l'handbike di Zanardi si è scontrata con il camion che proveniva dalla direzione opposta. I militari dell'Arma hanno eseguito anche verifiche sulle modalità organizzative della manifestazione, la staffetta tricolore "Obiettivo tre", a cui partecipava il campione paralimpico.

Quanti messaggi per Zanardi

L'Italia intera tifa per Alex Zanardi. Dopo averlo sostenuto idealmente nelle competizioni agonistiche, alle Paralimpiadi, e in tutte le sfide lanciate nel corso di una vita sempre al limite, dal premier Conte a Federica Pellegrini, dai semplici tifosi alla politica, un Paese intero si stringe attorno al campione, che combatte aspramente - e ancora una volta - per la vita. Per il 53enne bolognese si tratta del duello più difficile, di una sfida pericolosa e oltremodo drammatica. La sua vita, infatti, è appesa a un filo dopo l'incidente di oggi. Non solo il mondo dello sport, ma anche quello della politica e della società civile - assieme ai messaggi via social di innumerevoli cittadini comuni, che hanno imparato ad amarlo - gli è vicino e lo sostiene. "Mai ti sei arreso e con la tua straordinaria forza d'animo hai superato mille difficoltà. Forza Alex #Zanardi, non mollare. Tutta l'Italia lotta con te", ha scritto il premier Giuseppe Conte, sul proprio account di Twitter. Gli ha fatto eco, ma su Facebook, il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora: "Forza Alex non mollare!". L'olimpionica Federica Pellegrini è stata fra i primi a pubblicare un messaggio di sostegno per Zanardi, ma su Instagram. "Forza Alex...'azzo, adesso devi mettercela tutta". Anche Renato Di Rocco, presidente della Federciclismo è con Alex: "Ciclismo e paraciclismo in questo momento non possono che essere tutti dalla parte di Alex Zanardi. Il suo esempio è stato fonte d'ispirazione per tanti di noi, e adesso è il momento di fargli sentire tutto il calore”. Il pilota della Ferrari Charles Leclerc: ”Lotta come sai fare Alex! Sei un grandissimo, forza". "Tu ci hai insegnato cosa vuol dire lottare e ripartire più forti di prima - è il messaggio di Marco Tardelli -. Sono certo che vincerai anche questa sfida, tutta l'Italia è con te". 

Il Comune di Bologna: “Tifiamo tutti per te!”

"Forza Alex Zanardi, Bologna tifa tutta per te!". È il messaggio postato sulla pagina Facebook del Comune di Bologna per esprimere vicinanza al campione ricoverato in gravissime condizioni all'Ospedale di Siena. Zanardi, che ha trascorso la sua infanzia con la famiglia a Castel Maggiore a pochi chilometri dal capoluogo emiliano, dal 2005 si è trasferito con la famiglia in provincia di Padova. Una volta saputa la notizia a Castel Maggiore c'è grande apprensione per le condizioni dell'atleta. 

Zanardi, le lacrime del testimone

"Ero davanti, ho sentito questo grande rumore, mi sono girato e ho visto lui, Alex Zanardi, ribaltato in una fossetta. Sono tornato indietro: ho visto una cosa che non avrei mai voluto vedere nella mia vita". È andato a sbattere contro il camion? "Sì, praticamente sì. Poi come è stato l'impatto non lo so, io ero davanti". Lo racconta Paolo Bianchini, tra coloro che erano andati a riscontrare in un punto del tragitto Zanardi e gli altri della staffetta. "Li ho presi nel pezzo tra Torrita e Pienza - racconta ancora Bianchini -. Quando Alex mi ha visto, era supercarico. Mi ha detto: 'Paolo quando sono con te sono i giorni più belli della mia vita'". “È proprio la sfortuna maledetta, il destino, che quando dice che deve succedere qualcosa, succede", dice commuovendosi Bianchini che è il proprietario dell'azienda Ciacci Piccolomini d'Aragona a Castelnuovo dell'Abate, nel comune di Montalcino, dove dovevano arrivare Zanardi e gli altri. L'arrivo nell'azienda era previsto verso le 17 ma la staffetta era in ritardo di circa un'ora sulle previsioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...