ORLANDO (Florida) - Nel 2015 si è presentata in WWE e a partire da quel momento non ha mai smesso di vincere. Asuka non si è lasciata scappare niente, ha messo nella sua personale bacheca tutti i trofei che si potessero conquistare nella compagnia di wrestling di Vince McMahon. Nel territorio di sviluppo ha preso il titolo è lo ha conservato per 510 giorni consecutivi (un record ancora imbattuto), perdendolo tra l'altro senza essere mai stata sconfitta, ma solo per via di un infortunio che la costrinse a renderlo vacante. A quel punto è stata meritatamente promossa nei main roster e anche lì ha continuato la sua carriera di successo: una Royal Rumble, l'ultimo Money in the Bank, la prima edizione del Mixed Match Challenge (insieme a The Miz), la Women's Tag Team Championship (con Kairi Sane) e, soprattutto, le SmackDown Women's Championship prima e Raw Women's Championship poi.
Extreme Rules, Asuka vs Sasha Banks
Oggi detiene la cintura che la identifica come campionessa del brand rosso, proprio per questo nella notte tra domenica e lunedì, durante il ppv Extreme Rules, sarà chiamata a una difesa del titolo nel suo match contro Sasha Banks: "Vincerò io, non ci sono dubbi su questo, sono la più forte. E ho già in mente chi dovrò affrontare subito dopo: Kairi Sane. Può sorprendere, lo so, ma la considero una grande atleta e sarà bello poterci confrontare, anche se insieme formiamo un tag team". Per la 38enne di Osaka si tratta della prima intervista con i media internazionali da quando è in WWE, portata avanti parlando nella sua lingua e facendosi aiutare nella traduzione dall'ex lottatore nipponico (oggi commentatore) Funaki.
Il momento più emozionante
Tra i tanti momenti magici vissuti in WWE, ce n'è uno in particolare a cui Asuka si sente più legata: "NXT è rimasto nel mio cuore, lo sento ancora il mio regno, anche perché tecnicamente non ho mai perso contro nessuno in quel roster. Un altro momento indimenticabile è sicuramente la vittoria della Royal Rumble, ma paradossalmente la cintura a cui sono più legata è quella che difendo adesso, anche se non è servito un match per conquistarla. È stato davvero un momento magico quello insieme a Becky Lynch, quando mi ha ceduto il titolo perché incinta. Sì, se devo scegliere uno solo tra tutti i successi, dico la Raw Women's Championship".
Gli show senza pubblico in WWE
Quando si parla delle avversarie più complicate affrontate in carriera, Asuka non ha dubbi: "Sicuramente Charlotte Flair, è stata dura contro di lei. E poi metto anche Nia Jax. Lei è molto più pesante di me, non è stato facile. Era come se avessi dovuto affrontare una specie di mostro. Ma anche in quel caso sono uscita vincitrice. In futuro mi piacerebbe misurarmi con Rhea Ripley". La giapponese conclude con un messaggi ai tifosi, augurandosi che possano tornare a vedere gli show dal vivo come accadeva prima dello scoppio della pandemia di coronavirus: "Gli eventi a porte chiuse sono una misura necessaria adesso per la sicurezza di tutti. Ma non vedo l'ora di poter danzare sul ring e vincere gli incontri per i fan, davanti a loro. Presto potremo tornare finalmente a farlo".