Il 12 e il 13 febbraio a Prato si raduna la Nazionale di Arrampicata Sportiva

Verso Parigi 2024 si ritrovano sulle pareti del Crazy Center i migliori climbers nella specialità boulder.
Il 12 e il 13 febbraio a Prato si raduna la Nazionale di Arrampicata Sportiva

ROMA - Ci sono alcuni reduci da Tokyo 2020 assieme a tante giovani speranze azzurre. Sabato 12 e domenica 13 Febbraio a Prato presso la struttura della società locale Crazy Center si ritroveranno gli arrampicatori senior delle Nazionali, Elite, A1 e A2 nella specialità boulder. Nel week end prossimo, così, a due settimane dal primo raduno nella capitale, torneranno al lavoro sulle vie basse le squadre nazionali per il terzo raduno consecutivo della nuova stagione targata Fasi, da dicembre riconosciuta come Federazione all’interno del Coni: un movimento quello del climbing che vanta oltre 42000 tesserati e quasi mezzo milione di praticanti in tutta Italia tra indoor e outdoor, e che va strutturandosi al  meglio per ben figurare in vista dei due prossimi traguardi a cinque cerchi: Pechino 2024 e Los Angeles 2028

5 atleti senior convocati

Sono cinque gli atleti senior, convocati dal direttore tecnico, Prof. Vincenzo De Luca e dal direttore sportivo, Davide Manzoni. Nella cat. Elite la ventenne romana Laura Rogora (bronzo campionati mondiali lead 2021 e bronzo al termine del circuito di coppa del mondo lead), e per la classe A1 la 20enne genovese Camilla Moroni (vice campionessa mondiale Boulder 2021) ed il 28enne torinese Stefano Ghisolfi (vincitore coppa del mondo lead 2021). Ai tre arrampicatori delle Fiamme Oro Moena sui blocchi si cimenteranno i due azzurri della cat. A2 del Centro Sportivo Esercito: l’emiliano classe ’93, Marcello Bombardi e la 21enne di Mondovì, Giorgia Tesio

Ci saranno anche delle giovani promesse

In Toscana arriveranno anche 21 tra le migliori promesse italiane sui blocchi del boulder. Sono 9 le ragazze e 12 i ragazzi selezionati nella categoria B tra le società sportive sparse lungo tutta la penisola.  In questa particolare specialità dell’arrampicata sportiva, ove si scala senza alcuna imbragatura, occorre partire con tutti e 4 gli arti appoggiati su prese obbligate di "start" per completare il percorso che culmina con un "top" (presa finale) che dev'essere tenuto dall'atleta in modo da dimostrare ai giudici di gara la propria stabilità.

Occhi puntati sullo stato di forma degli azzurri

Ad accogliere ed a salutare i campioni, ancora una volta, dopo il primo raduno capitolino ed il secondo la scorsa settimana in quel di Reggio Emilia sarà sempre il presidente della Fasi, Davide Battistella. Occhi puntati sullo stato di salute degli azzurri, alla vigilia dei primi appuntamenti che contano in questo inizio di 2022: nel programma del calendario gare il 26 febbraio a Reggio Emilia c’è la Coppa Italia Speed, mentre il 5-6 marzo a L'Aquila si gareggerà per la Coppa Italia Boulder.

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