Brasile, campione jiu-jitsu ucciso a colpi di pistola

Per 8 volte nella sua carriera il 33enne Leandro Lo aveva vinto il titolo mondiale. Era intervenuto per sedare una lite

SAN PAOLO (Brasile) - Leandro Pereira do Nascimento Lo, 33 anni, pluricampione mondiale di jiu-jitsu, è morto questa domenica dopo essere stato ferito da colpi di arma da fuoco nel corso di una una festa al Clube Sírio, nel quartiere di Indianópolis, nella zona sud di San Paolo. L'atleta è stato colpito alla testa dopo un litigio durante lo spettacolo. L'avvocato della famiglia, Ivã Siqueira Junior, ha dichiarato in un'intervista a G1 che Lo ha avuto una discussione e, per calmare la situazione, ha immobilizzato l'uomo.

Una discussione a una festa

Quando la situazione sembrava più calma e Leandro si stava allontanando, l'aggressore ha estratto una pistola e ha sparato. Lo è stato soccorso e portato all'ospedale municipale di Saboya, a Jabaquara, sempre nella zona sud di San Paolo, ma per lui non c'è stato niente da fare. Nella sua carriera è stato otto volte campione del mondo di jiu-jitsu, l'ultima vittoria è stata nella categoria dei pesi massimi leggeri, nel 2022. Il primo titolo era arrivato invece nel 2012, nella categoria dei pesi massimi leggeri.

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