Sci: Mondiali al via, subito Brignone da medaglia

Domani con la combinata femminile (ore 11 superG e 14.30 slalom in diretta RaiSport ed Eurosport) scattano i camoionati di Courchevel-Méribel. La valdostana ultima a vincere la specialità in Coppa, tre anni fa. Shiffrin per il bis, Goggia per provare il superG
Sci: Mondiali al via, subito Brignone da medaglia© EPA

TORINO - Parte la caccia all'oro nella miniera bianca di Courchevel-Méribel. Mondiali di sci numero 47, i quarti in terra di Francia. Savoia. Due località e due piste: uomini a Courchevel, donne a Méribel, la stazione invernale d'élite tristemente famosa per il tragico incidente sugli sci che ha cambiato la vita a Michael Schumacher. Nove anni dopo si cerca di far brillare la classica altra faccia della medaglia proprio assegnandole alle regine della neve.

Si parte proprio con la combinata, disciplina d'altri tempi che in coppa del mondo non si disputa di fatto da tre anni e che sarà la prima occasione di ampliare ulteriormente i suoi possedimenti a Mikaela Shiffrin, fresca di record di vittorie femminile (85, presa e scavalcata nettamente Lindsey Vonn) e a un solo passo da quello assoluto di Ingemar Stenmark (86). Un'inseguimento che continuerà a marzo, dopo i Mondiali.

Domani l'americana si gioca la prima di quattro carte (suoperG, gigante e slalom le altre) per imitare Cortina 2021, quando conquistà quattro medaglie in quattro gare. Il suo conto è già a quota 11 podi iridati, con 6 ori. Per rimpinguare il suo forziere e confermare il titolo du due anni fa, la fidanzata del norvegese Kilde (atteso il giorno dopo alla stessa gara) dovrà affrontare prima un superG (ore 11), poi una manche di slalom (ore 14.30, entrambe con diretta tv Raisport ed Eurosport). Assente la slovacca Petra Vlhova le rivali saranno la svizzera Wendy Holdener e le azzurre, a partire da Federica Brignone.

La valdostana, che ai Mondiali è "gferma" all'argento in gigante di Schladming 2013, è l'ultima ad aver vinto una combinata in Coppa (Crans Montana 2020) ed è molto cariva. «E’ una disciplina molto difficile, occorre essere competitiva in due specialità e si tratta di una gara che richiede molta concentrazione lungo tutta la giornata - afferma la Brignone -. Mi presento ai Mondiali dopo un gennaio positivo, in buona condizione e con tanta voglia di essere performante in tante gare. Affrontiamo una giornata alla volta, questa combinata è già un’opportunità, anche se la concorrenza per il podio è abbastanza nutrita».

Chance anche per Marta Bassino, la quale però nelle ultime due stagiini ha fatto poco e nulla slalom. «La combinata è una gara particolare, in Coppa non la disputiamo da parecchio tempo. Il calendario rimane ristretto e non mi consente di allenarmi in slalom con i tempi che servirebbero, però sono qui a giocarela e divertirmi, pronta a giocate le mie carte». Come Elena Curtoni, ai piedi del podio due anni fa, anche se decisamente velocista: «Dovrò fare un ottimo superG e contenere i danni, a Cortina due anni fa sfiorai il podio e quel quarto posto aspetta ancora di essere sportivamente vendicato».

Torna in gara infine Sofia Goggia, ma solo per ritrovare il feeling con il cancelletto e la velocità. L'obiettivo principale è provare la pista in chiave superG (mercoledì) e discesa (sabato). «È stato un gennaio abbastanza travagliato, ma sto bene. Cerchiamo di mettere pressone sullo sci esterno e tirare le curve bene» assicura la bergamasca, che non farà lo slalom.

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