ROMA - Nella notte del Golden Gala-Pietro Mennea brilla a sorpresa il bronzo europeo dei 10mila metri Yemaneberhan Crippa: l'azzurro, classe 1996, chiude nono nei 5000 metri ma fa segnare il terzo tempo italiano di sempre fermando il cronometro a 13'09"52 e migliorando il suo primato personale di oltre nove secondi. Non brillano, invece, le stelle azzurre Filippo Tortu e Gianmarco Tamberi nella 39/a edizione del meeting di atletica leggera.
Atletica, Tortu solo quinto nei 200 metri
Il primatista nazionale dei 100 metri Filippo Tortu allo stadio Olimpico chiude solamente al quinto posto i 200 metri. Il velocista azzurro parte bene poi si spegne nel rettilineo finale e fa registrare il tempo di 20"36 che gli vale il primato stagionale e poco altro. Vince un grande Michael Norman con 19"70 che timbra il miglior risultato dell'anno davanti a Noah Lyles con 19"72. A caldo l'atleta classe '98 ha dichiarato: "Non sono soddisfatto, avrei voluto fare una gara migliore. Devo capire dove ho sbagliato, so di valere di più. Ma sono sicuro che questa gara mi servirà per il corso della stagione. E' molto bello correre in casa, davanti al presidente della Repubblica, un'emozione che non ho mai provato. Sono sicuro che questa gara mi servirà. Vado via non soddisfatto, ma non abbandono i 200, mi serve solo più tempo per correrli meglio".
Tamberi fuori dal podio di un soffio
L'altro atteso protagonista della serata, Gianmarco Tamberi, finisce invece al quarto posto la gara del salto in alto fermandosi a 2,28 (primo l'ucraino Bohdan Bondarenko con 2,31). "Non male, penso sia la mia seconda migliore prestazione all'esordio stagionale. Non posso dire che è andata male, quindi - le parole del 27enne marchigiano -. Sono a un bivio molto vicino, sto cercando delle cose che appena trovo schizzo. Mi spiace che stasera non sono riuscito a fare salti con continuità, ma capita a inizio stagione. Ma ripeto, 2,28 va bene come inizio".