© ANSAROMA - In una nota i capigruppo della Commissione Cultura, Istruzione, Sport alla Camera hanno affermato che: "Tutte le forze politiche hanno sottoscritto una risoluzione in Commissione Cultura, Istruzione, Sport alla Camera per invitare il governo e il Coni ad attivarsi presso gli organi sportivi internazionali competenti affinché il marciatore Alex Schwazer possa partecipare alle Olimpiadi di Tokyo, alla luce di quanto emerso in sede giudiziaria. Il documento verrà posto in discussione e votato quindi all'unanimità nella prossima seduta, in programma martedì 30 marzo. Questo atto è un chiaro segnale che il Parlamento vuole dare al Cio affinché rivaluti la squalifica inflitta all'atleta fino al 2024, alla luce dell'archiviazione da parte del tribunale di Bolzano nel procedimento penale che lo vedeva imputato per doping. Infatti per gli organi sportivi internazionali la squalifica resta ancora in vigore, nonostante sia stato provato in sede giudiziaria l'estraneità di Schwazer".
Le parole del capogruppo della Lega in Commissione
In una nota il deputato della Lega Daniele Belotti, capogruppo della Lega in Commissione Cultura, Istruzione, Sport alla Camera ha affermato: "Sono soddisfatto che in Commissione Istruzione, Cultura, Sport della Camera tutte le forze politiche abbiano sottoscritto la risoluzione per invitare il governo e il Coni ad attivarsi presso gli organi sportivi internazionali competenti affinché il marciatore Alex Schwazer possa partecipare alle Olimpiadi di Tokyo alla luce di quanto emerso in sede giudiziaria. Lo stesso auspicio l'avevo ribadito ieri nell'aula di Montecitorio in chiusura del mio intervento in dichiarazione di voto sul decreto Coni. L'archiviazione del procedimento penale da parte del tribunale di Bolzano mette fine a una battaglia legale per l'atleta, accusato di positività al doping e squalificato fino al 2024. Purtroppo la IAAF (Federazione internazionale di atletica leggera) e il TAS (Tribunale arbitrale dello sport) non hanno ancora recepito l'archiviazione per il marciatore sudtirolese mantenendo quindi in essere la squalifica. Ritengo sia una battaglia di giustizia e buonsenso, alla luce della vicenda legale, permettere che Schwazer possa tornare in pista. Ci auguriamo che la sottosegretaria Valentina Vezzali, dall'alto della sua importante esperienza sportiva, e il presidente del Coni Giovanni Malagó, con la sua autorevolezza all'interno del Cio, possano smuovere in primis il presidente Thomas Bach a prendere atto della sentenza della giustizia italiana per rivedere la squalifica inflitta a Schwazer", conclude Belotti nella nota.