Attenti, su Sinner e Musetti adesso c’è troppa pressione

Attenti, su Sinner e Musetti adesso c’è troppa pressione

È uno sport tipico degli italiani, che siano appassionati o meno, promuovere i giovani promettenti a campioni se non fenomeni per poi metterli sotto la lente di ingrandimento. Caricare di troppe i ragazzi peraltro è spesso il contrario di quanto si fa da genitori iperprotettivi con i propri pargoli. Jannik Sinner e Lorenzo Musetti stanno vivendo il momento delle grandi attese e delle successive analisi a ogni sconfitta. Logico, anche parte del gioco nel professionismo. Ma proprio perché giovani bisognerebbe seguire le loro vicende con fiducia. Hanno team che programmano la loro attività e la relativa crescita. Uno ha 20 anni ed è già entrato nella top ten mondiale. Quando mai era successo a un azzurro? I sospiri di delusione per la mancata qualificazione alle Nitto Atp Finals sono ingiustificati, piuttosto bisognerebbe applaudire un ragazzo che ci ha provato fino all’ultimo e ha cercato pure di mantenere il 10° posto che ora dovrà lasciare. Basterebbe poi seguire i suoi progressi nel gioco, gli ultimi in particolare sul servizio. Identico discorso, a maggior ragione per Lorenzo Musetti che dopo un avvio di 2021 clamoroso per i suoi attuali 19 anni, ha avuto un calo nella seconda, complici la maturità, il cambio di programmazione per i Giochi e altre vicende. La sconfitta al primo incontro delle Next Gen Finals dimostra soltanto che il ragazzo deve crescere e molto. Piuttosto che passare da una esagerazione all’altra, con i giovani e non solo nello sport bisognerebbe essere esigenti, non concedere nulla, stimolarli al lavoro, nutrirne sogni e ambizioni. Ma nel contempo bisognerebbe condire il tutto con la spezia della pazienza. Perché le sconfitte aiutano a crescere. Nel tennis ancor di più. E le Finals lo dimostreranno. Certo Djokovic è il favorito, ma se il meno logoro dei tre re accusasse un calo, tutti potrebbero vincere. Perché è un gioco in cui la differenza tra vittoria e sconfitta è un paio di punti.

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