Tortu soltanto 7° nei 100m a Nairobi: oro a Omanyala

Il Kip Keino Classic, privo del campione olimpico Jacobs, va al kenyano idolo di casa, che trionfa davanti allo statunitense Kerley in 9''85. L'azzurro chiude in 10''24
Tortu soltanto 7° nei 100m a Nairobi: oro a Omanyala© www.imagephotoagency.it

NAIROBI (Kenya) - Non il debutto che voleva. A Nairobi il campione olimpico della 4x100 Filippo Tortu non va oltre il settimo posto nei 100 metri al "Kip Keino Classic" con il crono di 10''24. La gara più attesa allo stadio Kasarani vede il successo dell'idolo di casa e primatista africano Ferdinand Omanyala in 9"85, davanti all'argento olimpico, lo statunitense Fred Kerley, che chiude in 9"92. Sarebbe dovuto essere al via anche Marcell Jacobs, ma il campione di Tokyo2020 è stato costretto al forfait, alla luce dei problemi gastrointestinali accusati ieri in Kenya.

Tortu punta il riscatto a Doha

Nella gara che ha visto Omanyala prendersi anche la vetta delle liste mondiali stagionali, il 23enne brianzolo ha pagato una partenza decisamente poco reattiva, non compensata dalla fase lanciata. Fra l'altro, nella prima partenza, Tortu non si è accorto del secondo sparo e ha corso per 30-40 metri, sprecando energie che sarebbero state fondamentali. Per il pronto riscatto c'è il meeting di Doha di venerdì prossimo, prima tappa della Wanda Diamond League, stavolta nei 200 metri, la distanza che prediligerà in questa stagione. Gli stessi 200 che correrà anche Marcell Jacobs a Savona il 18 maggio, come confermato in un post su Instagram dal campione olimpico.

Nairobi, tutti i risultati

A Nairobi vola Shelly-Ann Fraser-Pryce: la giamaicana timbra la migliore prestazione mondiale dell'anno nei 100 con 10"67 nonostante un lieve vento contrario (-0.4). Un altro risultato di spicco del meeting è l'1'58"41 della ventenne sudafricana Prudence Sekgodiso, autrice di un progresso di tre secondi e del miglior crono dell'anno. Nel martello, a segno i due polacchi campioni olimpici Wojciech Nowicki (81,43 world lead) e Anita Wlodarczyk (78,06). Migliori prestazioni dell'anno anche nei 1500 maschili (il keniano Abel Kipsang 3'31"01) e femminili (l'etiope Diribe Welteji 4'01"50), nei 5000 femminili (l'etiope Girmawit Gebrzihair 14'49"97), nei 3000 siepi donne (la kazaka Norah Jeruto 9'04"95). Successi nei 200 per Aaron Brown (Canada) in 20"05 ventoso (+2.1) e per la sprinter del Niger Aminatou Seyni (22"43/-1.0). Domattina alle 8 nuova tappa Gold del Continental Tour, a Tokyo: in gara gli azzurri Vladimir Aceti (Fiamme Gialle, 400) e Roberto Orlando (Atl. Virtus Lucca, giavellotto). A Siracusa, intanto, buon debutto per lo sprinter Matteo Melluzzo. Il 19enne velocista siciliano, vicecampione italiano assoluto in carica (alle spalle di Jacobs a Rovereto 2021), ha inaugurato la stagione all'aperto con il tempo ventoso di 10"30, sulla pista di casa. Il giovane sprinter delle Fiamme Gialle allenato dal papà Gianni tornerà di nuovo in pista il 18 maggio nei 100 metri di Savona, sulla pista che dodici mesi fa gli ha dato il primato personale in 10"25.

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