Tamberi leggendario: medaglia d'oro storica nel salto in alto ai Mondiali!

BUDAPEST (Ungheria) - Ai mondiali di atletica in scena a Budapest è la grande serata di Gianmarco Tamberi nella finale del salto in alto e l'azzurro non ha tradito: medaglia d'oro! Battuti JuVaughn Harrison e Barshim.

La gara di Tamberi

La medaglia d'oro a Tokyo comincia la sua gara dai 2.25 mancando il 1° salto (come Barshim) ma rimediando al 2° a differenza del connazionale Marco Fassinotti eliminato dopo il 3° errore. Si sale a 2.29 dove Barshim passa al primo salto e Tamberi lo emula. L'asticella si alza 2.33 e dove Barshin, Harrison e Tamberi passano al primo tentativo.
Si gioca per la medaglia con l'asta a 2.36 e Tamberi c'è subito al primo tentativo a differenza di Barshim che sbaglia anche il 2° ed il 3° dicendo addio al sogno dell'oro mentre lo statunitense Harrison si conferma in forma passando anche lui il 2.36 portandosi alle spalle dell'italiano. Potye e Zayas non riescono a passare il 2.36 e quindi è minimo medaglia d'argento per Tamberi e bronzo per Barshim.

Si lotta per l'oro, asta a 2.38 con la lotta a due JuVaughn Harrison e Gimbo Tamberi. Entrambi sbagliano al 1° tentativo e anche al 2° tenativo. Ultimo tentativo per l'americano che sbaglia e regala l'oro all'azzurro! Tamberi, dopo l'esultanza, prova anche ai 2.40 senza riuscire a saltare ma la maledizione dei mondiali è stata sconfitta...

Le parole di Tamberi

"È pazzesco, è una sensazione indescrivibile. Non riesco a sentirmi dire che sono campione di tutto. Sono stato ripagato di tutti i sacrifici fatti. Dico grazie a tutte le persone che mi hanno aiutato. Mi sento un essere umano che batte i supereroi - aggiunge - Sono riuscito a restare concentrato, esternando le mie sensazioni. Il mio segreto è essere me stesso in pedana. Ha funzionato. In tanti avevano dubbi sul cambio di coach, l'oro è merito anche di mio padre".

Le parole di Barshim

"Grande finale e grandi emozioni. Sono felice per il mio amico Tamberi, è stata una gara 'in famiglia'. Congratulazioni a lui e a tutto lo staff italiano"

La telefonata Malagò-Tamberi

Sorpresa a Sabaudia, durante un evento organizzato con ospite il presidente del Coni, Giovanni Malagò. Il numero uno dello sport italiano, relatore nell'ambito della rassegna "Mediterranea", ha voluto celebrare lo straordinario successo ottenuto da Gianmarco Tamberi ai Mondiali di atletica nel salto in alto, telefonando al campione azzurro cinque minuti dopo il suo exploit d'oro. Il filo diretto con Budapest ha trasformato Sabaudia in una piazza festante, estasiata dall'impresa di Gimbo. "Sei stato eccezionale", ha sottolineato Malagò a Tamberi che ha condiviso la sua gioia in vivavoce con la gente, ricambiando tanto affetto. "Sai quanto ci tenevo, quanto lo cercavo questo oro. Sono felicissimo, è stato davvero pazzesco". Accanto al campione olimpico in Ungheria c'erano il presidente della Fidal, Stefano Mei, e Anna Riccardi, appena rieletta nel Council di World Athletics. Sabaudia è esplosa in un applauso fragoroso per celebrare un successo iridato che entra nella storia.