Un evento di livello straordinario, che ha messo Roma e l’Italia al centro del mondo. I Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024 hanno chiuso i battenti con un bilancio formidabile in termini di prestazioni sportive, partecipazione, spettacolo e copertura mediatica. Sei giorni di prestazioni sportive straordinarie La scelta di anticipare lo svolgimento degli Europei nella prima settimana di giugno li ha di fatto trasformati in un crocevia verso i Giochi Olimpici di Parigi, rendendoli sostanzialmente i Trials europei.
Lo conferma la ricchezza di grandi prestazioni: gli Europei chiudono con 15 record dei Campionati, 47 record nazionali, 256 primati personali, numeri statistici straordinari. Sono stati 1474 gli atleti in gara (754 uomini e 716 donne) sulla pista e le pedane dell’Olimpico e sulle strade di Roma, in rappresentanza di 48 federazioni europee, di cui 28 andate a medaglia e 35 finite tra le prime otto posizioni in almeno una finale.
L’atletica azzurra domina il medagliere grazie alle 24 medaglie ottenute, di cui 11 d’oro, acquisendo una posizione di leadership nel contesto dell’atletica europea. Un evento inclusivo, più vicino al pubblico e agli atleti Roma 2024 ha introdotto delle innovazioni orientate a rendere questo evento un'esperienza memorabile, sia per il pubblico che per gli atleti. Per la prima volta,lepedanedei saltiinlungoetriplosonostateallestiteapochimetridalla Tribuna Tevere, portando gli atleti a contatto con il pubblico.
Il rinnovato Stadio dei Marmi (area principale di riscaldamento e di allenamento) è stato reso accessibile gratuitamente a tutti gli appassionati. Le competizioni della marcia e della mezza maratona si sono concluse con l’ingresso all’interno dello Stadio Olimpico, nel solco dell’iconicità dei Giochi Olimpici di Roma 1960. Infine, ben 135 medaglie delle 147 complessive sono state consegnate sul mega-palco allestito nella Piazza della Fontana della Sfera, regalando a medagliati e pubblico altri momenti di grande emozione.
I circa 20 ettari del Parco del Foro Italico e le strade di Roma del percorso della mezza maratona, hanno coinvolto circa 235mila persone, inclusi i 137mila spettatori presenti allo Stadio Olimpico. Ascolti brillanti e interesse mediatico senza precedenti Nonostante la grande competizione a livello mediatico (Tennis Open di Francia e le amichevoli di calcio in vista degli Europei), Roma 2024 ha giocato un ruolo da assoluta protagonista nella programmazione televisiva nei maggiori mercati europei.
I dati di ascolto aggregati confermano la tendenza a superare i numeri già brillanti di Monaco 2022 che raggiunse 382 milioni di telespettatori globali e 720 milioni di pubblico su tutti i media, digitali e analogici. In Francia il prime time ha sempre superato il milione di telespettatori, toccando quota 1.8 milioni sabato sera. Nei Paesi scandinavi il market share è sempre stato superiore al 50%. In Germania la serata di domenica ha toccato i 4.1 milioni di telespettatori sul canale ARD. In Italia la serata di martedì 11 giugno, seguita sugli spalti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha ottenuto un aggregato di 4.9 milioni di telespettatori tra RAI 2 e Sky Sport.
Cifra sfiorata anche ieri sera (4.7 milioni di telespettatori, di cui 3,5 su RAI 2 e 1,2 su Sky Sport) con il Capo dello Stato ancora presente allo Stadio Olimpico per seguire la serata conclusiva. La legacy L’atletica azzurra sempre più protagonista. Un bilancio economico in equilibrio. Un progetto di legacy sostenibile, volto a far crescere il valore dell’atletica, riqualificare il territorio e contribuire alla crescita economica e turistica del Paese. Sono questi i tratti di Roma 2024, che ora cede il testimone alla città di Birmingham per l’edizione dei Campionati Europei di Atletica Leggera del 2026.
“Ho commesso una infrazione alla prassi di protocollo del Quirinale, andando una seconda volta a un medesimo evento, ma vi assicuro che ne valeva la pena”. Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica.
“A tutti i nostri atleti che ci stanno regalando emozioni e vittorie in questi Europei, vanno i nostri complimenti e la nostra gratitudine. Viva lo sport, viva l’Italia". Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio dei Ministri.
“Complimenti ad atlete e atleti, tecnici. Hanno raggiunto risultati che ci pongono ai livelli di eccellenza dello sport italiano”. Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani.
“Uno straordinario evento che riporta la Città Eterna e il Lazio al centro dei grandi eventi sportivi internazionali”. Francesco Rocca, Presidente Regione Lazio.
“Abbiamo assistito a prestazioni di altissimo livello da parte degli atleti europei, con i migliori interpreti in tutte le gare. Congratulazioni all’Italia per lo straordinario bottino di medaglie”. Dobromir Karamarinov, Presidente European Athletics.
“Possiamo dire che sia stato l’Europeo più visto dal 2012 a oggi. Abbiamo raccolto cifre importanti nonostante la concomitanza con il Roland Garros e l’incombere degli Europei di calcio”. Christian Milz, CEO European Athletics.
“Chi era allo stadio si è potuto godere uno spettacolo che non rivedremo in Italia nei prossimi anni. Nella legacy degli Europei c’è sicuramente il coinvolgimento degli spettatori e il legame tra il pubblico e l’atletica”. Stefano Mei, Presidente FIDAL e Roma 2024.
“Il connubio tra sport e grandi eventi è un volano straordinario per la città. Questi Europei hanno un sapore speciale”. Roberto Gualtieri, Sindaco Roma Capitale.
“Questi Europei di atletica ci lasciano un'eredità straordinaria. Nessuno spettatore ha lasciato lo stadio prima della fine di ogni sessione, questo significa amore e rispetto verso l'atletica e soprattutto verso la nostra nazionale”. Diego Nepi Molineris, AD Sport e Salute e vice-presidente Roma 2024.
“I risultati straordinari arrivati da pista, pedane e strada hanno suscitato grande interesse nei media e dimostrano come questi Europei siano serviti per trovare la giusta condizione di forma verso le Olimpiadi”. Giovanni Malagò, Presidente del CONI.
“Da anni sono ossessionato da un incubo: saltare in uno stadio vuoto. Quando mi sono affacciato dentro l’Olimpico e ho visto che la Curva Sud era colma di tifosi, il cuore mi è esploso di gioia”. Gianmarco Tamberi, Campione olimpico e capitano della nazionale italiana.
“Grazie anche alla presenza di Mattarella, lo stadio era pieno e questo ci ha aiutato. Il presidente era molto emozionato come me, è stato bello correre di fronte a lui e a tutti”. Nadia Battocletti, Campionessa europea 5.000 e 10.000 metri.
“Roma è una città con un’atmosfera fantastica e lo Stadio Olimpico è un posto bellissimo per le gare del salto con l’asta. Sono molto soddisfatto". Armand Duplantis, Campione olimpico - Svezia.