Roma - A caccia di gloria I numeri Uno della raffa

Tutti i big in campo per i titoli italiani assoluti della categoria A 1. Si sfidano 12 atlete e 32 atleti, i migliori della stagione. Assegnati i primi titoli nazionali del volo a Pautassi, Avveduto e Negro

Sarà il Centro Tecnico Federale di Roma, una modernissima e funzionale struttura che tutto il mondo delle bocce ci invidia, a fare per il terzo anno consecutivo da suggestivo sfondo ai campionati italiani di categoria A1 maschile e femminile della raffa, che prenderanno il via domani, per concludersi domenica pomeriggio dopo tre giornate di gara, che vedranno in azione tutti i migliori talenti in assoluto.

Mentre nel tabellone femminile le 12 giocatrici del massimo rango saranno schierate al gran completo, in quello maschile si daranno invece battaglia i primi 26 di categoria A1 e i migliori 6 di categoria A della classifica generale Alto Livello. Una grande occasione questa per poter godere di uno spettacolo che soltanto i migliori interpreti delle bocce colorate sono in grado di offrire agli amanti della raffa e con l’opportunità di poter seguire l’intero svolgimento della manifestazione fin da venerdì pomeriggio anche in video streaming sul sito internet della Federbocce.

Scorrendo i tabelloni dei due tornei tricolori balzano subito all’occhio i nomi dei due campioni uscenti, vale a dire il tenace e talentuoso Giuliano Di Nicola, che si fregia della corona di re della raffa da due anni e l’indomabile tigre Germana Cantarini (nella foto), che siede sul trono femminile da ben tre edizioni. Per rendersi peraltro conto delle tantissime frecce a disposizione della blasonata ed agguerritissima concorrenza basta scorrere l’elenco dei protagonisti, i cui titoli internazionali e nazionali di cui si fregiano non si contano neppure; primo fra tutti quel Gianluca Formicone che in questa stagione ha monopolizzato tutte le classifiche, da quella dell’Alto Livello a quelle dei Circuiti Fib e dei campionati di serie.

Ecco chi saranno i protagonisti (elencati in ordine decrescente rispetto ai punti totalizzati nel corso della stagione). Maschile: Gianluca Formicone (La Pinetina), Emiliano Benedetti (La Pinetina), Paolo Signorini (MP Filtri Rinascita), Giuliano Di Nicola (Virtus L’Aquila), Fabio Palma (Boville), Mirko Savoretti (Virtus L’Aquila), Gianluca Manuelli (Ancona 2000), Alfonso Nanni (Boville), Diego Paleari (MP Filtri Rinascita), Giuseppe D’Alterio (Alto Verbano), Andrea Cappellacci (Ancona 2000), Andrea Bagnoli (Montecatini Avis), Luca Viscusi (MP Filtri Rinascita), Marco Cesini (Ancona 2000), Davide Paolucci (Boville), Pasquale D’Alterio (Monastier), Michele Agostini (Fontespina), Michele Palazzetti (S. Angelo Montegrillo), Maurizio Mussini (Brescia Bocce), Raffaele Tomao (La Pinetina), Daniele Ombrosi (Montegranaro), Fernando Rosati (Montegranaro), Andrea Rotundo (Montecatini Avis), Vincenzo Iaccarino (Campigiana), Roberto Castrini (S. Angelo Montegrillo), Alfonso Mauro (Colbordolo), Mario Scolletta (E. Millo), Antonio Noviello (Monastier), Francesco Pappacena (S. Lucia S. Alfredo), Marco Di Nicola (Virtus L’Aquila), Matteo Tarquini (La Pinetina), Francescio Tosoni (Sambucheto); Femminile: Maria Losorbo (MP Filtri Rinascita), Linda Cristofori (Olimpia Conad), Giada Menegazzi (Alto Verbano), Germana Cantarini (Canottieri Bissolati), Marina Braconi (Olimpia Conad), Elisa Luccarini (Olimpia Conad), Agnese Aguzzi (Oikos Fossombrone), Giulia Pierozzi (Cortona Bocce), Sara Monzio (Ciserano), Franca Mascagni (Parmeggiani Barca), Lea Morano (Trem Osteria Grande), Sefora Corti (Alto Verbano).

Sarà notevole anche il lavoro al quale verranno sottoposti i 26 arbitri di partita, tutti del comitato Fib di Roma, coordinati dal direttore Mauro Vacca di Cagliari e dai commissari di campo Fabrizio Fortunati e Giuseppe Abbondanza, i quali dovranno assicurare la regolarità di 62 partite imperniate su doppi set ai punti 8 con eventuale bella. Sempre sulle pedane del Centro tecnico federale si disputeranno in contemporanea anche i campionati italiani paralimpici riservati alle specialità sitting e standing.

Questo il programma: domani ore 10.00 sorteggio, 14.30 sedicesimi di finale maschili (1° turno), 17.00 sedicesimi di finale maschili (2° turno); sabato alle 9.00 ottavi di finale maschili, 14.30 gironi eliminatori femminili a terzina, 20.45 quarti di finale maschili; domenica alle 9.00 semifinali maschili e femminili, 14.30 finali maschili e femminili, 17.00 premiazione.

Pur trattandosi dell’ultimo nato fra i grandi eventi che spiccano nel calendario nazionale della raffa, i campionati di categoria A1 hanno fatto subito presa sugli appassionati della raffa, perché ciascuna delle 62 partite in programma equivale in pratica ad una finale.  Ecco l’albo d’oro.    Maschile   e femminile:  2009 Andrea Bagnoli  e Sefora Corti, 2010  Gianluca Formicone  e Elisa Luccarini, 2011 Mirko Savoretti e Germana Cantarini, 2012 Giuliano Di Nicola e Germana Cantarini, 2013 Giuliano Di Nicola e Germana Cantarini.

Campionati Nazionali Volo

Denis Pautassi, Valentina Avveduto, Luca Negro, Giovanni Peira e Natalino Peletti: sono loro i primi campioni italiani di specialità. A Biella, dove si sono cimentati i solisti del combinato di A, AB femminile e B, è stato il portacolori della Brb a impossessarsi dello scettro della massima categoria. L’eclettismo del fuoriclasse – in campionato Pautassi disputa altre prove – è emerso nel corso della due giorni biellese. Ogni incontro, dal primo match della poule perso contro Griva, sino a quello di finale, per il futuro campione ha celato insidie e trabocchetti. Lo stesso Denis ammette: “Era destino che vincessi. Me ne sono accorto dopo il secondo spareggio, contro Rossatto. Ero in svantaggio di cinque punti e lui mi ha concesso l’opportunità di due pallini, che ho colpito, portandomi in parità. Nel settimo tiro è tornato avanti di due, ma nell’ultimo ho trovato ancora il pallino che è valso, prima il pareggio (26-26) poi la vittoria. Sicuramente è stata questa la finale di campionato”. In precedenza Pautassi aveva reincontrato Griva, nella seconda uscita, ed aveva avuto la meglio grazie allo spareggio (dopo il 25-25 finale), e in successione si era imposto a Renato Cerrano della Novese, Adriano Deregibus della Chierese, Luca Cicchero della Novese, il già citato Dario Rossatto della Ferriera, Ugo Bianchi della Forti Sani al termine di una semifinale a senso unico (24-19), e infine il giovane Gabriele Picasso della Stazzanese. La sfida conclusiva pareva finita già al sesto tiro, quando Pautassi conduceva per 21-14; invece ha rischiato di riaprirsi nel settimo, allorchè al genovese è stata concessa la possibilità di farsi sotto di due punti colpendo due pallini. Opportunità non sfruttata e punteggio finale di 24-20. In semifinale Picasso aveva fermato sul 24-23 il mito Supermario Suini.

Dopo i titoli italiani di tiro di precisione, individuale under 18, individuale senior e coppie, per Valentina Avveduto, classe ’90, da sempre nell’Assunta di Genova, è arrivato anche il tricolore del combinato della massima categoria femminile. Nell’incontro conclusivo ha dovuto confrontarsi con la giovane amica Gaia Falconieri, tesserata per la Zerbion di Aosta, ma protagonista del campionato rosa in prestito nelle file dell’Assunta. E’ finita 22-17 per la più esperta Valentina che in semifinale aveva messo le briglie a Cinzia Pettigiani della torinese Tesoriera (22-20). L’altro bronzo è finito al collo di Serena Traversa dell’Auxilium Saluzzo, sconfitta 20-17 dalla Falconieri.

Per assegnare il terzo titolo di combinato, quello di “B”, si è reso necessario uno spareggio fra Luca Negro dell’Albese e Luca Piccardo dell’Abg. Ha avuto la meglio il portacolori del club tartufato, con il punteggio di 22-21. Al contrario della finale, i due incontri precedenti si sono consumati con intensità diversa, mettendo anzitempo in crisi sia Massimo Gatti della Familiare Alessandria (sconfitto 23-18 da Piccardo) sia il bellunese Massimo Collatuzzo della Pederobba (battuto 28-19 da Negro). I tre campionati sono stati diretti da Mario Occelli con la collaborazione degli arbitri Stefano Trinchero, Massimo Vergano, Dino Finotto, Giulio Chiavenuto, Ilio Vineis, Luigi Foscale, Paolo Carrera.

In un contesto di ben 224 partecipanti si è celebrato con l’ospitalità della Cairese (SV) e la direzione arbitrale di Giuseppe Nappi,  il campionato Over 60 . Sul gradino più alto è salita la Chierese di Giovanni Peira e Natalino Peletti che in finale hanno bloccato sul 11-10 Giacomino Ballurio-Giorgio Bellocchia degli Alpini Trofarello. Medaglie di bronzo per Franco Vit-Tommaso Neirotti (Rosta) e Remo Luera-Sergio Dominin (Alpi Trofarello).

Campionessa raffa

Maria Losorbo, con un colpo di reni degno di una affermata centometrista ha bruciato sul filo di lana della classifica finale delle gare nazionali l’iridata Germana Cantarini, sventando nel contempo l’attacco portatole da Marina Braconi. Tutto questo si è verificato nel 10° Trofeo Rosa Libam del Buco Magico di Reggio Emilia, che in finale l’ha vista superare agevolmente Anna Romagnoli.

Ecco la classifica finale: Maria Losorbo 47 punti, Germana Cantarini 45, Marina Braconi 43, Elisa Luccarini 38, Loana Capelli  e Chiara Morano 34, Franca Mascagni 27, Giada Menegazzi 25, Sara Monzio C. 23, Agnese Aguzzi 17, Jessica Gelosi 15, Linda Cristofori e Laura Luccarini 14, Carmen Torricelli 13, Valentina Amigoni 12, Valentina Chicconi  e Carla Scotti 10.

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