Volo. Brb invincibile, primo posto anche a Novara

Nella gara nazionale di propaganda a quadrette Deregibus e compagni battono il Gaglianico per 13-9. Raffa. I bresciani Ricci e Mussini svettano ad Ascoli Piceno. Europetaque. Una super Taggese si merita la finale in Lussemburgo

La Brb ha posto l'ennesimo sigillo su una gara nazionale di propaganda. Nella circostanza si tratta del 1° Trofeo Oknoplast messo in palio dal Comitato Provinciale di Novara, organizzatore della competizione a cui hanno preso parte 33 formazioni dirette dall'arbitro Claudio Marchisio. Protagonisti del successo Enrico Birolo, Fabrizio Deregibus (foto), Daniele Grosso, Denis Pautassi. Dinanzi a loro hanno alzato bandiera bianca Flavio Ariaudo, Simone Ariaudo, Flavio Avetta. Giancarlo Ponzetti, in campo per i colori del Gaglianico. 13-9 il punteggio della finale. Sul terzo gradino si sono fermate Albese (Bresciani G., Cerrano R., Spertino D., Zanusso S.) e Valfenera (Basilietti L., Grattapaglia L., Croveri M., Romeo C.).

GARE NAZIONALI RAFFA

C’è una coppia della raffa che ormai da un paio d’anni sta facendo faville in campo nazionale. Si tratta di Luca Ricci e del fuoriclasse Maurizio Mussini della Brescia Bocce, i quali, dopo avere sfiorato il podio nell’appuntamento prefestivo di San Benedetto del Tronto, hanno centrato il loro sesto successo stagionale nel 3° Trofeo Città di Centobuchi, gara ascolana organizzata dalla Salaria.

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<>. Al quarto posto si sono classificati la giovanissima promessa Mattia Garofolo e l’esperto Francesco Tosoni della Sambucheto di Macerata.

Si è così concluso in bellezza l’ormai tradizionale doppio appuntamento di fine luglio in terra ascolana, che si era aperto 24 ore prima con il 39° G.P. Città di San Benedetto, che aveva appunto sorriso ai già citati Manuelli-Cesini, i quali, dopo avere eliminato nei quarti proprio coloro che si sarebbero classificati secondi il giorno dopo, sono approdati alla madre di tutte le partite a spese degli ascolani Giordani-Aleandri della Salaria, che avevano a loro volta estromesso Ricci-Mussini. La finalissima si è rivelata a senso unico, con i pur ottimi bolognesi Nicola Franceschi e Paolo Balboni dell’Osteria Grande che a quel punto sono riusciti a raccogliere soltanto 6 punti. A loro volta si sono piazzati quarti gli esperti perugini Cerrini-Maccarelli dell’Aper. L’unica nota negativa è consistita purtroppo nel fatto che a causa del maltempo non è stato possibile disputare le fasi finali sulle mitiche corsie all’aperto incastonate nel suggestivo lungomare delle palme  sambenedettese.

Dal centro al nord il passo è stato breve, in quanto il fine settimana si è snodato pure tra Verbania sul Lago Maggiore e la varesina Brezzo di Bedero, dove in entrambi i casi è stato dato spazio agli individualisti di categoria A1 e A. Nel primo caso si trattava del 1° Trofeo Leonida Soffritti, organizzato dal Possaccio, nel quale ha messo tutti d’accordo l’ex A1 Massimiliano Chiappella della Malnatese che nei due derby varesini di semifinale e di finale ha sconfitto nell’ordine Giuseppe D’Alterio e Cristian Andreani dell’Alto Verbano (entrambi di categoria A1); quest’ultimo col punteggio di 12-7. Per l’ex campione del mondo a squadre, che  per tanti anni è stato fra i migliori esponenti della raffa in assoluto e che sta ora rinverdendo gli antichi allori, si è trattato del quarto successo stagionale con quattro bocce a disposizione. A completare il podio è stato il regolarissimo pistoiese Roberto Signorini della Montecatini Avis.

La famiglia D’Alterio si è prontamente rifatta il giorno successivo nel Trofeo Badiali organizzato dalla Bederese, grazie all’inossidabile Pasquale della Monastier di Treviso, che dopo avere liquidato il modenese Marco Luraghi della MP Filtri nei quarti (12-9) e l’esperto Bergamasco Enzo Varè della Tritium in semifinale (12-6), ha poi rifilato lo stesso punteggio all’altro alfiere della Rinascita Paolo Signorini. Per D’Alterio senior è stato questo il secondo alloro stagionale, dopo quello conquistato ai primi di giugno nell’Anteprima del Circuito Fib di Salerno in coppia con Giuseppe Pappacena.

EUROCUP PETANQUE

La Taggese di Imperia ha strappato il biglietto per l’Europa. Si sono disputati i quattro gironi di qualificazioni per la finale del Campionato europeo per club che si terrà in Lussemburgo alla fine di novembre. A ospitare i quattro gironi Francia, Olanda, Svezia e Italia. I taggiaschi hanno giocato sui propri campi ad Arma di Taggia e i nostri fuoriclasse, Alessandro Basso, Diego Rizzi, Donato Goffredo, Fausta Girodengo, Gianni Laigueglia, Isabella Favia, Massimiliano Morasso, Maurizio Biancotto e Silvio Dalta si sono imposti agevolmente sugli avversari. Al primo turno hanno inflitto un sonoro 5-0 agli svizzeri del Leman Petanque, forse l’unico club che poteva impensierire i liguri; al secondo match a subire un altro 5-0 è stato il Groruddalen Petanque della Norvegia, nel terzo stessa sorte per gli slovacchi del Jewel e nell’ultimo incontro hanno concesso un solo punto al  Rigas Petanka della Lettonia. Il Galles aveva dato forfait all’ultimo minuto. Si sono quindi qualificate alla finale Italia e Svizzera.

“Onestamente non c’è stata competizione - commenta il citì ligure Raffaele Montaldo - perchè i nostri giocatori sono nettamente superiori; però è impagabile l’entusiasmo che questi giocatori, appartenenti a club forse non blasonati, quando fanno una bella giocata esultano come dei principianti”.

Sicuramente per i nostri portacolori non sarà certo una passeggiata in finale poichè i club che si sono qualificati sono di tutto rispetto e con un bagaglio tecnico molto elevato. Sono, nel girone B dove gicoavano Francia, Belgio, Ungheria, Danimarca, Monaco e Estonia, i francesi del Metz Ronde Petanque già detentori del titolo di campioni 2013. L’hanno fatta da padroni vincendo tutti gli incontri. Secondo classificato e qualificato il Club Bouliste Monégasque di Monaco. Questo era sicuramente il girone più difficile. Nel girone C che comprendeva Svezia, Polonia, Lussemburgo, Germania, Repubblica Ceca e Inghilterra, si sono qualificati gli svedesi della Coccinelle Petanque Club Malmò e i tedeschi della Boule Club Tromm. Nel girone D (Olanda, Finlandia, Austria, Slovenia, Russia e Jersey) sono stati promossi con largo margine sugli avversari i finlandesi dello Psc Jarvenpàà e gli olandesi del Club de Petanque Lex Cailloux.

Grande soddisfazione nel club italiano. ”Il primo obiettivo l’abbiamo centrato - commenta il protagonista di mille battaglie Maurizio Biancotto - e per quanto riguarda la finale ho visto che in parte saranno gli stessi avversari dell’anno scorso; la nostra speranza è di arrivare a disputare la finale, come abbiamo fatto l’anno scorso, contro i francesi della Metz. Sono una squadra forte e affiatata e non facile da battere ma se arriveremo in finale, ce la metteremo tutta”.

INTERNAZIONALE PETANQUE

A Dronero, nel cuneese, sui campi della Valle Maira, si sono spenti i riflettori sulla seconda edizione del Grand Prix Petanque, una kermesse internazionale organizzata dalla storica società dronerese che aveva messo in programma due gare a terna e due a coppia, sia per il maschile che  per il femminile.

“Sono stati due giorni impegnativi – spiega con voce stanca ma contenta la presidente Anna Vielmo – abbiamo visto tanto pubblico e belle partite”. I vincitori delle gare di sabato sono stati i padroni di casa Aldo Damiano, Fabio Duttoe Mosè Nassa che in finale si sono imposti per 13-8 su Denis Argenta, Fabio Debare Steven Bresciani Lafore. La gara a coppie femminile è stata vinta dalle padrone di casa Elena Martini e Jacqueline Grosso per 13-4 contro le saluzzesi dell’Auxilium Barbara Beccaria e Clelia Demaria. La domenica, a salire sul podio nella gara a coppie maschili, sono stati i transalpini Olivier Margerit e Zvonko Radanic che in finale hanno battuto per 13-8 Diego Rizzi e Silvio Squarciafichi. “Radanic era già un ottimo giocatore ancora prima che io nascessi e lo è tuttora – sottolinea Rizzi – e devo ammettere che loro hanno giocato benissimo e noi non al massimo; hanno meritato la vittoria”.

Nella terna femminile la vittoria è andata all’Auxilium di Saluzzo con Carla Falco, Roberta Mela e Rosella Durbano che hanno superato per 13-9 Jessica Rattenni, Elvira Grillo eRoberta Peirano del San Giacomo di Imperia.

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