Formicone concede il bis e soffia il Pallino a Viscusi

Il beniamino di casa ha dovuto inchinarsi alla maggiore esperienza del campione dell’Aquila. Di Nicola si porta a casa il Trofeo MP Filtri.

APERTURA STAGIONE INTERNAZIONALE RAFFA

La stagione internazionale della raffa si è aperta per la trentasettesima volta sulle corsie della Rinascita di Budrione di Carpi, proponendo in rapida successione l’ormai classico Pallino d’Oro riservato a 32 individualisti di categoria A1 e A (6 dei quali in rappresentanza di Algeria, Austria, Germania, Repubblica di San Marino, Stati Uniti e Svizzera) e il Trofeo MP Filtri, un’autentica maratona aperta anche agli atleti di categoria B, che ha coinvolto complessivamente ben 696 concorrenti.

A fare centro è stato l’asso pigliatutto Gianluca Formicone della Virtus L’Aquila, che era riuscito soltanto una volta nelle precedenti edizioni a mettere le mani su questo aureo trofeo, che tutti vorrebbero facesse bella mostra di se nella propria bacheca.

“E’ vero – ammette il diretto interessato, che proprio allo scoccare della mezzanotte ha sconfitto per 12-4 il padrone di casa Luca Viscusi – sono infatti trascorsi ben quattordici anni da quando riuscii ad iscrivere il mio nome nell’albo d’oro di quello che ritengo che sia uno dei più prestigiosi tornei della raffa in assoluto, avendo poi perso le due successive finali contro Pasquale D’Alterio nel 2001 e Andrea Bagnoli nel 2002”.

Ma vediamo insieme all’infallibile aquilano quale è stato il suo percorso vincente. “Devo dire che l’unica partita che avrei anche potuto tranquillamente perdere, essendosi conclusa per 12-10, è stata la terza contro il padrone di casa Paolo Signorini (unico insieme a Dante D’Alessandro ad aver vinto finora ben 5 Pallini d’oro, ndr). Si è trattato infatti di una partita rocambolesca da me dominata fin sull’11-3. Purtroppo ho fatto subito dopo un paio di giri a vuoto che hanno consentito al mio avversario di recuperare, tanto da portarsi sul 10-11. Ma a quel punto egli ha sbagliato per mia fortuna l’ultima bocciata, dandomi quindi il sospirato disco verde. I primi due turni – precisa – erano andati infatti via lisci come l’olio, avendo concesso 5 punti ad Alberto Govoni e 6 a Giuseppe D’Alterio. Stessa cosa dicasi per la semifinale da me vinta per 12-5 contro Gianluca Manuelli e della finalissima nella quale l’idolo di casa Luca Viscusi ha pagato a caro prezzo una cattiva partenza (1-7, ndr), soccombendo per 12-4; anche se devo onestamente ammettere che, sul 9-4, una serie di rimpalli favorevoli provocati da una mia bocciata mi hanno consegnato in un solo colpo i 3 punti della vittoria, quando ne avrei dovuto invece raccogliere soltanto uno. Tutto è bene quindi quel che finisce bene”.

Si è trattato in effetti di una punizione troppo severa per il beniamino di casa, che con una accorta e regolare condotta di gara era approdato alla madre di tutte le partite eliminando l’iridato Niki Natale (12-8), Giuliano Di Nicola (12-5), il sorprendente Giancarlo Farris (12-8) e Andrea Cappellacci (12-9).

 

Da puledro di razza quale è, Giuliano Di Nicola si è ripreso prontamente dal pesante ko incassato proprio da Viscusivincendo il Trofeo Mp Filtri. E’ approdato ai quarti di finale e dal quel momento ha fatto gara a sé stante, come dimostrano eloquentemente i punteggi rifilati ai suoi tre ultimi avversari: Gianluca Monaldi (12-1), Andrea Cappellacci che aveva appena eliminato Formicone (12-6) ed infine Daniel Tarantino, contro il quale sullo 0-4 ha fatto un filotto, che gli ha permesso di concludere vittorioso per 12-4. Per l’alfiere della Boville di Roma si è trattato quindi del terzo successo in questa gara, dopo la doppietta messa segno nel 2010 e 2011.

Nel corso della cerimonia di presentazione, che ha avuto quest’anno come ospite d’onore Caiumi, presidente della squadra di calcio do un Carpi lanciatissimo verso la serie A, è stato consegnato il Seminatore d’Oro all’applauditissimo Dante D’Alessandro per l’ottimo lavoro che sta svolgendo come team manager azzurro di tutte le specialità.

Molto apprezzata è stata anche la telecronaca in diretta streaming delle fasi salienti del Pallino d’Oro, che ha avuto come coordinatore l’arbitro internazionale Fabrizio Fortunati di Roma, il quale ha poi ricoperto il medesimo ruolo anche nel Trofeo MP Filtri. Nella foto,da sinistra, i finalisti Formicone, Viscusi, Manuelli e Cappellacci.

 CLASSIFICHE FINALI

37° Pallino d’Oro - 1° Gianluca Formicone (Virtus L’Aquila, L’Aquila); 2° Luca Viscusi (MP Filtri Rinascita, Modena); 3° Gianluca Manuelli (Ancona 2000, Ancona); 4° Andrea Cappellacci (Ancona 2000, Ancona). Trofeo MP Filtri - 1° Giuliano Di Nicola (Boville, Roma); 2° Daniel Tarantino (Rubierese, Reggio Emilia); 3° Andrea Cappellacci (Ancona 2000, Ancona); 4° Francesco Santoriello (E. Millo, Salerno).

 

GRATTAPAGLIA, IL NUOVO JOLLY DELLA PEROSINA 

E' stato il pezzo più pregiato del mercato del volo al termine del campionato scorso. Il ventiquattrenne astigiano Gigi Grattapaglia, dopo la rinuncia della Chierese alla disputa delle serie A 2014-2015, è stato costretto a rintuzzare il richiamo delle sirene subito scatenatesi nei suoi confronti, non ultima la Brb. Alla fine la scelta di “Bollicine d'Asti” è caduta sulla Perosina.

 

“Una bella squadra, supercollaudata,  dove mi sono trovato subito a mio agio, soprattutto grazie all'ambiente, davvero familiare. La presenza del presidente Data è sempre discreta. Riesce a infondere tranquillità nell'ambiente, nel pieno rispetto dei ruoli. Con i compagni di squadra non ci sono problemi, e poi con molti c'erano già rapporti di amicizia. Così come non ho incontrato problemi con il tecnico Bert, del quale rispetto sempre le scelte tecniche”.

 

Però aver lasciato la Chierese non è stato facile …

“Per forza. Avendo fatto tutta la trafila nelle giovanili con quella maglia ed essere arrivato in prima squadra, era chiaro che quei colori mi fossero rimasti sulla pelle. Ma nello sport non ci si può fermare,  occorre guardare avanti. Il passaggio quindi è stato indolore”.

 

A cosa può aspirare questa Perosina ?

 

“L'obiettivo è quello di arrivare nelle prime due posizioni e poi sperare di disputare la finale scudetto. Ormai alla luce di questa prima parte di campionato, mi sembra scontato che la squadra da battere sarà la Brb. Dietro ci siamo noi e la Pontese. Anche se stanno incontrando qualche problema di organico, i veneti restano una formazione agguerrita e determinata. Ma non sottovaluterei la Borgonese; è una squadra che può mettere in difficoltà chiunque”.

 

Attualmente, oltre ad essere il re del tiro di precisione, sia in termini di successi che di punteggio, sei l'atleta con il miglior rendimento dopo Koziek. Quali sono le ambizioni personali di Gigi Grattapaglia?

 

“Beh, intanto primeggiare con La Perosina. E poi, a livello di titoli, senza presunzione, alla luce di quelli già conquistati, direi ambire a quelli che mancano. Ovviamente, come è naturale che ogni atleta lo speri, quello di indossare sempre più a lungo la maglia della nazionale”.

 

SERIE B VOLO

La settima giornata del girone C di serie B è coincisa con la prima sconfitta della capolista Belluno, per mano di una Snua senza timori reverenziali (14-10). Pesante il successo della Quadrifoglio nei confronti della Pederobba (21-3).  Scontata vittoria della Noventa in casa Granata (17-7), mentre Canova è andata a battere Villaraspa (16-8). La classifica recita: Belluno e Quadrifoglio 10, Canova 9, Noventa 8, Pederobba 7, Villaraspa 6, Snua 4, Granata 0 (Noventa e Pederobba una partita in meno).

 

SERIE A PETANQUE

La Taggese è sola al comando. Nella 3a giornata della serie A maschile delle piccole bocce le magliette liguri travolgono i cuneesi dell’Auxilum per 18 a 2 trascinate dal loro golden boy, Diego Rizzi, che nel primo round ferma lo score del tiro di precisione a quota 56, tetto di livello mondiale. Passi falsi invece per le ambiziose Abg e Valle Maira; la prima crolla in casa della Caragliese, lo squadrone valligiano si fa beffare sui suoi campi da una Biarese piena di brio. Ancora a bocca asciutta i ventimigliesi del Dopolavoro ferroviario mentre manca poco per definire la griglia dei play off.

Nel campionato femminile derby tra le ragazze dell’Anpi Molassana e le cuneesi della Caragliese. Le genovesi hanno stoppato, seppur di misura, la diretta avversaria, ed ora tirano soddisfatte la volata verso uno scudetto che è ampiamente alla loro portata.

Maschile 3a giornata - Caragliese - Abg Genova 14 – 6, Bovesana - Dlf Ventimiglia 11 – 9, Valle Maira – Biarese 6-14, Auxilium –Taggese 2 – 18 (Taggese 6, Biarese, Bovesana e Caragliese 4, Abg, Valle Maira e Auxilium 2, Dlf Ventimiglia 0); Femminile  3a giornata – Pontedassio - Valle Maira 6 – 12, Abg Genova – Bovesana 14 – 4, Cps Genova – Auxilium 9 – 9, Anpi Molassana – Caragliese 10-8 (Anpi Molassana 6, Abg e Caragliese 4, Auxilium e  Cps Genova 3, Bovesana e Valle Maira 2, Pontedassio 0.

 

MONDIALE NIZZA

Simona Bagalà e Diego Rizzi difenderanno i colori azzurri nel 1° campionato del mondo tête-à-tête maschile e femminile della petanque che si giocherà a Nizza, in Francia, dal 23 al 25 gennaio. Lotteranno per la maglia iridata anche alcuni pezzi da novanta come il francese Dylan Rocher, la thailandese Nantawan Fuangsanit e la spagnola Yolanda Matarranz.

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