Fine settimana tricolore sulle corsie della Capitale

Si assegnano i titoli individuali assoluti della raffa. In concomitanza anche i campionati italiani paralimpici. A D’Alterio e Scolletta l’ultimo botto della stagione nel Circuito Fib
Fine settimana tricolore sulle corsie della Capitale

La stagione dell’alto livello delle bocce sintetiche sta per finire. Resta solo il botto conclusivo. Che arriverà puntuale come sempre il prossimo fine settimana, con la settima edizione degli Assoluti maschili, femminili e paralimpici. In teoria il meglio della raffa alla conquista del titolo tricolore più ambito. 32 partecipanti per il maschile e 12 per il femminile. Stesso numero per la specialità standing nella competizione paralimpica e 16 sitting. I primi dell’A1, e della classifica generale, ci saranno tutti. Nomi altisonanti pronti a dare spettacolo sulle corsie del Centro Tecnico Federale di Roma. Il primo della lista è Giuliano Di Nicola, che del suo desiderio di fare bella figura in questa manifestazione non fa mistero da diverso tempo. In due occasioni gli è già riuscito piuttosto bene, vincendo nel 2012 e 2013. Il secondo è l’inossidabile plurititolato Gianluca Formicone, Virtus L’Aquila, una garanzia in termini di voglia di primeggiare.

“Sicuramente non ci arrivo al massimo del mio potenziale, però la fortuna è in debito con me” asserisce convinto il campione atriano, che poi aggiunge “Ho avuto un calo psicologico dopo la (mancata, ndr) convocazione del mondiale che mi ha portato ad odiare di allenarmi, mentre prima ero un orologio, e questo mi ha fatto perdere la classifica generale. Ero primo fino a quel periodo. Comunque, dovranno vedersela sempre con me”. Qualche sassolino rotola e il tono sportivamente minaccioso fa venire l’acquolina in bocca a tifosi e appassionati. Il terzo è Alfonso Nanni, uno presente ai vertici ormai da diversi anni. È in crescita il bocciatore campione d’Italia con il Boville di Roma e non ha mai vinto la giovane competizione tricolore, ma non si sbilancia “Arrivo in forma all’ultimo appuntamento e sento di poter fare bene. Poi lo sport si sa come funziona”. Il quarto è il campione uscente, Gianluca Manuelli. Il fanese non fa mai particolari proclami fuori dal campo ma quando entra nel rettangolo di gioco, diventa insidioso e a volte insuperabile per tutti. La dimostrazione un anno fa. Quinto Fabio Palma, impetuoso talento sempre del Boville. In cerca di rivincite, il civitavecchiese arriva da una finale conquistata alla grande nella stagione precedente. Lì però la luce si spense improvvisamente, senza apparente ragione. Il gattone Manuelli ne approfittò, spalancando le fauci. A seguire, tanti altri giocatori che possono avere eccome voce in capitolo nel torneo. Savoretti, Benedetti, Signorini, Viscusi e i due D’Alterio, per esempio, tra i fuoriclasse non presenti nell’albo d’oro. Attenzione perciò. Infine ci sono tutti coloro che non partono da favoriti, tra A1 e “semplici” A. Le possibilità che giungano però a Roma solo per fare una passeggiata nel centro storico, sono oggettivamente minime. In questo senso gli assoluti sinora non hanno mai riservato grosse sorprese, anzi, ma non c’è forse sempre una prima volta?

Nella competizione femminile, la presenza delle due pluricampionesse Germana Cantarini ed Elisa Luccarini, rappresenta per le altre concorrenti un’autentica montagna da superare. Non invalicabile tuttavia, e saranno in molte a provare la scalata. A partire da Marina Braconi, la terza in graduatoria assoluta. “Ci arrivo sicuramente non allenata visto che sono quindici giorni che non tocco bocce. Mi sto godendo una vacanza in assoluto relax che forse è il migliore allenamento senza stress” rivela candidamente. E poi pronostica: “Non dò per favorita nessuna. Tutte potrebbero arrivare sul podio. Io la prendo come una qualsiasi gara cercando di dare il meglio come sempre e ad oggi non ho nessuna tensione addosso”. Sottinteso: il gruppo delle pretendenti è a suo modo preparato e con poca pressione sulle spalle? Probabile. Basterà? Vedremo. Anche i vincitori delle precedenti edizioni paralimpiche standing e sitting ci saranno tutti, ma gli altri non staranno certo a guardare. Non annoverare dunque tra i favoriti Tarcisio Fadda, Palmiro Bissanti e Antonio Friolo, tricolore in carica sitting, e Cosmo Bisante e Francesco Nocera, campione uscente standing, sarebbe un’ingenuità.

CIRCUITO FIB RAFFA

Nel fine settimana appena trascorso, si è conclusa la lunga cavalcata dei circuiti Fib. Due campani si affermano nelle tappe conclusive di quest’anno: Giuseppe D’Alterio, Alto Verbano Varese, e Mario Scolletta, Enrico Millo Salerno, entrambi A1. Il primo battendo 12-6 un altro protagonista della stagione, Luca Viscusi, a Bardolino, Verona, il secondo 12-5 Fabio Palma, asso romano, sulle corsie di Cicciano, Napoli. “La prima contro Varè perdevo 9 a 2 e ho rischiato” commenta D’Alterio, “La partita più bella e spettacolare è stata però la finale. Ho dovuto azzardare parecchio per vincere, perché Viscusi giocava molto bene, era quasi imbattibile” dichiara soddisfatto. E agli assoluti prossimi? “Ci arrivo carico e con buoni propositi, spero di fare il mio meglio” esclama sorridente. Per lavoro non sarà invece presente il ventottenne di Cava de’ Tirreni. Peccato, perché era in ottima forma. “È stata una gara molto sofferta ma sono riuscito a spuntarla, ho giocato bene e sono stato un po’ fortunato. Sono contentissimo di aver chiuso l'anno di alto livello con una vittoria”, afferma appagato.

Sempre a Bardolino, nel prologo nazionale di sabato, successo della coppia Antonini-Rotundo, ancora Alto Verbano, 12-7 su Savoretti-Formicone. Di nuovo domenica invece, vittoria di Loana Capelli, Canova Budrio Bologna, nella gara femminile di Reggio Emilia, 12-4 su Gabriella Vitali. Nella competizione juniores di Tolentino, Macerata, Niko Bassi di Montecatini, e Vittorio Marcaccio di Monte Urano, si aggiudicano rispettivamente il torneo nella categoria Allievi e Ragazzi. Infine, nelle categorie cadette, successo di Gianfranco Lissi, Vieni Vigevano, a Verbania.

CLASSIFICA CIRCUITO FIB

Dopo quella generale già conquistata matematicamente nelle settimane precedenti, Giuliano Di Nicola bissa, vincendo anche la classifica riservata ai circuiti FIB. 93 punti contro gli 87 del secondo, Gianluca Manuelli, e gli 84 del compagno di squadra Alfonso Nanni. Il portacolori del Boville di Roma, aggiunge così un altro alloro in una stagione splendida, “macchiata” soltanto dal bronzo ai mondiali capitolini. La sua reazione tuttavia non ha lasciato dubbi, è lui il migliore del 2015. Agli avversari, leggasi il solito Gianluca Formicone, lascia soltanto la classifica dei campionati di serie nella quale termina “solo” secondo, a 5 punti di distanza.

CAMPIONATI NAZIONALI VOLO

La nuova regina del combinato al femminile è la sedicenne Serena Traversa dell'Auxilium Saluzzo. La vichinga della Val di Susa ha colpito ancora, stavolta nei tricolori di Riva del Garda . Dopo l'eccezionale rendimento nei campionati nazionali di serie con i record italiani della precisione e del progressivo, ha colto il suo primo titolo in un'altra specialità, quella del cerchio, a conferma del suo eclettismo che la portò a svettare in campionato con 6 vittorie su 8 alla media di 22,2 punti, nel combinato.

“E' una grande soddisfazione – ha esordito Serena – perché è un successo individuale. Non è stato facile conquistare questa prima maglia tricolore. Le avversarie si sono mostrate tutte determinate. A partire dal confronto con Cinzia Francescon e a seguire con Cristina Papa, Gaia Falconieri e infine Valentina Basei. Il più difficile? In semifinale contro la Falconieri, sia sotto il profilo tecnico che psicologico; quando ci si conosce, si gioca insieme, rischi a livello di concentrazione. In finale sono stata quasi sempre in vantaggio; poi lei ha recuperato, siamo state in parità e nell'ultimo turno ho rischiato perché in accosto sono uscita tre volte dal cerchio, concedendogli i tiri al pallino che poi ha fallito (è finita 24-21, ndr) ”. Nell'altra semifinale il derby casalingo fra le due Florida, Basei e Veronica Piccoli, si è concluso 26-19. La due giorni rivana è stata diretta dall'arbitro Bertino D'Incà.

Da Luca Negro dell'Albese a Ezio Chianalino della Cumianese. Il titolo nazionale di combinato della categoria B è rimasto in Piemonte. Anche i cadetti si sono sfidati sui terreni di Riva in un contesto di 32 aspiranti alla corona. Nel match conclusivo si è arreso il veneziano della Le Valli di Sindacale, Roberto Zanon, sconfitto per 21-18. Per arrivare al testa-a-testa decisivo, Chianalino aveva dovuto sprintare (20-19) su Giovanni Ormellese della Noventa, mentre Zanon aveva respinto (22-20) il tentativo di Simone Ziraldo della Quadrifoglio.

A Centallo (Cuneo) la coppia di Mondovì, Pierpaolo Briatore e Walter Giannini, ha conquistato il titolo Over 60 superando il tandem della Sandamianese, Domenico Merlone e Silvano Torchio, per 13-12.

GARE VOLO

Si sono consumate alla Serravallese e Fossalta le seconde selezioni per i campionati nazionali a coppie di categoria A. Nel club della Valle Scrivia si è imposto il tandem della Calvarese, Mauro Levaggi – Tiziano Micheli (13-1 su Graziano-Truffo della Saviglianese). Ad Est, nella società di Portogruaro, hanno prevalso Lino Frare e Dino Barbon della S.Antonio (13-6 contro Alessandro Porello e Gianni Carpenedo della Noventa).

GARA PETANQUE

Il trofeo Della 4A edizione del Memorial Michele Spizzaglio è andato ai portacolori della Petanque Bovesana di Cuneo, Domenico Giraudo, Felice Dalmasso E Mariano Occelli che in finale hanno battuto Emanuele Aime, Ferruccio Borgetto e Francesco Borgetto del Vignolo di Cuneo. Terzi classificati i compagni di club dei vincitori, Aldo Coda, Armea Charfi e Romano Diglaudi davanti a Carmelo Calimera, Giovanni Gatì e Silvio Lovera del Dlf Ventimiglia.

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