24 Ore MTB Roma: sfida in bici tra gli acquedotti

Scatterà sabato 12 la decima edizione della suggestiva gara di durata: oltre 1.300 atleti si sfideranno in sella alle “ruote grasse”
24 Ore MTB Roma: sfida in bici tra gli acquedotti

La location è di quelle che contano: questo week-end il Parco degli Acquedotti, uno dei tanti “polmoni verdi” di Roma, sarà teatro della decima edizione di una delle gare più famose e affascinanti della specialità mountain-bike: la 24 Ore MTB S.P.Q.R.

PARTENZA IN STILE “LE MANS” - Oltre 1.300 iscritti che affronteranno la gara endurance in solitaria oppure in squadre da 2,4,8 o 12 componenti. L’emozionante partenza in stile “Le Mans” (centinaia di bici da un lato, altrettante centinaia di ciclisti dall’altro) è in programma alle 12 di sabato 12 settembre: da quel momento, per 24 ore, tutti gli iscritti saranno impegnati su un percorso di circa 7,5 km, totalmente sterrato e disegnato all’interno del parco dagli organizzatori Bike Tour, VIII Legione Romana e Sport Emotion. 

SETTE KM DI ADRENALINA - Campioni e amatori, divisi in varie categorie, si daranno battaglia su un tracciato quasi totalmente pianeggiante ma completo anche di dossi, rampe artificiali, passaggi stretti dentro tunnel naturali e tanta… terra. Sette chilometri suggestivi e ricchi di storia, visto che una buona parte della pista,  costeggia i ruderi degli acquedotti Claudio, Anio Novus (datati 38 d.C.). Affascinanti saranno le ore di gara in notturna: gran parte del percorso, infatti, non è illuminata artificialmente e quindi gli atleti si ritroveranno a girare muniti di luci su manubrio, casco e cannotto reggisella. 

La notte, ad illuminare il tracciato, solo le luci fissate sulle bici: uno spettacolo suggestivo

DIVERTIMENTO IN FAMIGLIA - Lo spirito è agonistico ma anche goliardico: la 24 Ore MTB di Roma è l’occasione per mettersi in gioco, sfidare se stessi e gli amici/rivali ma anche divertirsi e stare insieme: durante la gara, nel paddock destinato a camper e tende (oltre agli stand espositivi, sono previste dagli organizzatori tante attività collaterali), capita spesso di vedere atleti di squadre diverse impegnati con barbecue e salsicce. Tra uno sfottò e l’altro sulle prestazioni agonistiche, affiancati e supportati da pazientissimi mogli, mariti, fidanzate, figli e anche animali di casa. 

L’IMPORTANTE E’ ARRIVARE - La gara si chiuderà domenica 13 alle ore 12, tra sorrisi, pacche sulle spalle (e qualche lacrima di emozione) di tutti i partecipanti: in queste prove endurance fisicamente “massacranti”, più della vittoria, l’obiettivo di tanti è arrivare fino in fondo…

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