L'estate sta finendo, ma loro ci metteranno ancora un po' a rientrare. Stefano e Tineke sono in viaggio da cinque mesi e la loro è molto più che una vacanza: sono partiti dal lago di Garda, dove vivono (sponda veronese), a inizio aprile e hanno attraversato l'Italia da nord a sud, isole comprese.
In bicicletta.
«Per convincermi a partire per un'avventura del genere si è dovuto impegnare di più che per chiedermi di sposarlo» racconta Tineke, che è nata e cresciuta in Olanda e ha incontrato il suo sposo-compagno di viaggio a Tenerife. Insieme lei e Stefano hanno vissuto in Spagna, Messico e Olanda, hanno girato il mondo zaino in spalla, ma questo è il progetto più grande in cui hanno deciso di imbarcarsi.
Ci sono quelli che dicono sempre Mollo tutto e ci sono quelli che lo fanno. Stefano e Tineke appartengono alla seconda categoria. «Dopo 7 anni a fare il manager in giro per la Scandinavia per un'azienda di elettronica, ho deciso di cambiare vita» racconta Stefano che, con un tocco di autoironia, ha deciso di battezzare Prendimingiro il viaggio attraverso l'Italia.
«L'idea di pedalare per 8mila chilometri all'inizio mi spaventava – prosegue Tineke – è vero che noi olandesi nasciamo praticamente in bici, ma dalle nostri parti le salite più impegnative sono i cavalcavia...». E invece nei prossimi giorni lei e Stefano affronteranno Stelvio e Pordoi, due passi che hanno fatto la storia del ciclismo. E, portando sulle bici 50 chili di bagagli ciascuno, non sarà proprio come una tappa del Giro...
Più si allunga la strada alle spalle, meno i chilometri fanno paura. E, anzi, quasi quasi dispiace che Prendimingiro stia finendo. «E infatti ho già un sacco di nuove mete in testa» annuncia Stefano. E Tineke non sa se questa sia una minaccia o una promessa.
Per chi vuole conoscere il percorso di Stefano e Tineke o seguire le prossime tappe, il loro sito è
http://www.prendimingiro.com/