© /Agenzia Aldo Liverani S.a.s.TORINO - Stasera a Le Iene, su Italia 1 in prima serata, nuovo capitolo del caso relativo a Marco Pantani. L'inviato Alessandro De Giuseppe torna sulla morte del campione di ciclismo con le prime dichiazioni di Fabio Miradossa, lo spacciatore che gli vendette la dose di cocaina per l'ultima volta. Pantani è deceduto ufficialmente per un arresto cardiaco per abuso di droga e farmaci ma Miradossa, invece, è certo: "Marco non è morto per questo, è stato ucciso".
Caso Pantani, lo spacciatore parla a Le Iene
La giustizia ha chiuso il caso della morte di Pantani, rirovato senza vita all'età di 34 anni il 14 febbraio 2004 in una stanza dell'hotel Le Rose a Rimini. Le Iene, però, tornano sulla misteriosa scomparsa del campione di ciclismo che ha vinto Tour de France e Giro d'Italia nel 1998 e intervistano in esclusiva Miradossa, l'uomo che vendeva la droga a Pantani e che gli avrebbe venduto l'ultima dose prima della morte. "Marco non è morto per cocaina. Marco è stato ucciso. Magari chi l’ha ucciso non voleva farlo, ma è stato ucciso. Non so perché all’epoca giudici, polizia e carabinieri non siano andati a fondo. Hanno detto che Marco era in preda del delirio per gli stupefacenti, ma io sono convinto che Marco quando è stato ucciso, quando è stato ucciso, era lucido. Marco è stato al Touring, ha consumato lì e quando è ritornato allo Chalet (il Residence Le Rose, ndr.) Marco era lucido" sono le parole di Miradossa.