Ciclismo, Dagnoni: "Italia, anno incredibile. Bennati è un ct moderno"

Il numero uno della Federciclismo ha commentato i successi azzurri del 2021, esaltandone l'importanza per tutti gli sportivi: "Quasi impossibile migliorarsi"
Ciclismo, Dagnoni: "Italia, anno incredibile. Bennati è un ct moderno"© © TVRG R.Garavaglia/A.Liverani

Il presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni, durante un'intervista per Italpress, ha commentato i successi azzurri del 2021 nel mondo del ciclismo: "I risultati parlano da soli, è stato un 2021 fantastico, forse inaspettato, che ha regalato grandi soddisfazioni e grandi emozioni a tutti gli sportivi e non solo agli appassionati di ciclismo. Sono stati successi che hanno emozionato tutti gli italiani". "Le aspettative sono sempre alte, ma forse siamo andati oltre, i nostri atleti ci hanno sorpreso. Ero a Tokyo e abbiamo vissuto emozioni indescrivibili, è un risultato straordinario che celebreremo con il Giro d'Onore" ha dichiarato Dagnoni, rievocando l'oro degli azzurri nell'inseguimento a squadre (LamonConsonniMilan Ganna) e i bronzi di Viviani Longo Borghini alle Olimpiadi. Il post Tokyo è coinciso con la scelta del nuovo ct: Davide Cassani è stato sostituito da Daniele Bennati "che ha smesso da poco l'attività  agonistica, ha ottimi rapporti con atleti, ds, team manager, ma soprattuto ha una visione di gara attuale, moderna, è un ct 2.0. Abbiamo ritenuto di investire con questo cambio e vedremo i risultati nei prossimi anni".

L'ombra doping e le difficoltà

Per Dagnoni, l'assenza di squadre italiane nel World Tour "influisce" sulla difficoltà dei corridori italiani nei grandi Giri. "Con squadre italiane come Lampre Liquigas abbiamo avuto risultati migliori nelle gare a tappe perchè queste squadre investivano su atleti italiani. Per questo, confido in Davide Cassani che ha espresso il desiderio di lavorare a questo progetto. Se così fosse, gli auguro di poter mettere in piedi una squadra World Tour italiana". L'ombra doping aleggia sempre, ma per il numero uno della Federciclismo "il nostro è tra gli sport più puliti in assoluto. C'è stato un cambiamento di mentalità . Si è puntato sulla campagna di una nuova cultura del rispetto delle regole in termini di allenamento, prestazioni, per cui i nostri atleti oggi sono sani, seri, si dedicano con la massima professionalità  a tutti i dettagli che possano portare ad avere i migliori risultati". E dopo un anno così "per il 2022 difficile aspettarsi di più, ma si cerca sempre di migliorare. Speriamo che la nuova squadra di tecnici possa dare grande beneficio. Proviamo a confermare i risultati di quest'anno, poi se arriverà qualcosa in più fa sempre piacere".

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