© FOTO STEFANO SIROTTI-AG ALDO LIV"Per le Ardenne, avremo una squadra vivace. La mia forma è buona, quindi penso di poter realizzare buone prestazioni, ma è l'intera squadra a essere forte e a poter contare sul vantaggio di avere più opzioni da sfruttare". Queste le parole del ciclista sloveno Tadej Pogacar alla vigilia del doppio appuntamento con la Freccia Vallone (20 aprile) e la Liegi-Bastogne-Liegi (24 aprile). Vincitore della passata edizione, nella Doyenne il 23enne di Komenda indosserà la maglia numero 1 sulla schiena. A completare il team ci saranno anche un vincitore della Freccia Vallone, ovvero Marc Hirschi, e l'esperto Diego Ulissi.
Le parole di Pogacar
"È stato un sogno vincere a Liegi, la Doyenne è una gara con la quale sento di avere un bel legame. Il giorno dopo il Giro delle Fiandre sono andato in ricognizione sui settori di pavé che affronteremo al Tour de France, è stata un'esperienza interessante. Sono settori impegnativi, è bene avere un'idea di cosa ci aspetterà al Tour de France - ha raccontato lo sloveno -. Dopo la ricognizione, mi sono preso una pausa di un paio di giorni, dato che ho corso molto sin dall'UAE Tour: è stato bello tornare a casa e allenarsi normalmente; è una parte che apprezzo del mio lavoro, quindi ho gradito avere questa routine". La squadra sarà guidata dai direttori sportivi Andrej Hauptman (Slo) e Aart Vierhouten (Ned).