
Filippo Ganna ha vinto la prima tappa della Tirreno-Adriatico, una cronometro individuale di 11,5 svoltasi a Lido di Camaiore. L'olimpionico di Tokyo, campione d'Italia della crono, ha chiuso con il tempo di 12'17", alla media di 56.125 km/h ed è quindi anche primo nella classifica generale. Al secondo posto lo spagnolo Juan Ayuso con un ritardo di 23". Terzo il danese della Alpecin Johan Price-Pejtersen. Quarta e quinta posizione per due italiani, Antonio Tiberi e Jonathan Milan. Domani seconda tappa, da Camaiore a Follonica lungo 189 km.
Le parole di Ganna
Con il successo di oggi, Ganna si è preso la rivincita su Ayuso, che nella crono della Tirreno-Ariatico dell'anno scorso lo aveva battuto per due soli secondi. Oggi invece Filippo, su un percorso di appena 11,5 km, ne ha inflitti ben 23 al portacolori della Uae Team Emirates. "E devo ammettere che è bello - le parole di Ganna - vincere con un margine del genere. Sono andato molto più forte rispetto all'anno scorso". "Ci siamo allenati tanto con la squadra in ritiro, abbiamo percorso tanti chilometri e nell'ultimo periodo abbiamo fatto diversi lavori con la bici da crono. Avevo tutti i numeri a mio favore - ha aggiunto Ganna ai microfoni di Rai Sport -. Ci aspetta ora un mese importante e intenso, con diversi appuntamenti a cui tengo molto. Ma era importante arrivare qui tranquilli, direi che abbiamo centrato l'obiettivo". "Negli ultimi giorni sono stato a casa ad aiutare mio padre con alcune faccende domestiche e appena arrivato in albergo ho chiesto al fisioterapista di sistemarmi braccia e gambe, perché ero distrutto".