SAN MARTINO DI CASTROZZA - Esteban Chaves trionfa a San Martino di Castrozza ma la penultima tappa di montagna del Giro d'Italia, con partenza da Treviso (151 km), non regala scossoni di classifica. Troppo poco impegnativa la salita conclusiva che portava al traguardo: va in porto la fuga di giornata, con la vittoria dell'atleta della Mitchelton-Scott, bravo nell'assestare il colpo giusto a 3 km dall'arrivo. Soltanto Miguel Angel Lopez, tra gli uomini di classifica, guadagna qualcosa: 44 secondi su Carapaz, Nibali, Roglic, Landa e Majka, non sufficienti per entrare nella top five della classifica generale.
La cronaca della diciannovesima tappa
La Movistar lascia andare l'attacco di dodici uomini, in fuga per tutta la giornata: sono Bidard (AG2R), Vendrame (Androni-Sidermec), Boaro (Astana), Senni e Carboni (Bardiani-CSF), Antunes (CCC), Serry (Deceuninck-Quick Step), Le Gac (Groupama-FDJ), Chaves (Mitchelton-Scott), Canola e Santaromita (Nappo-Vini Fantini), Marcato (UAE Team Emirates). Dopo qualche schermaglia, è di Chaves l'attacco giusto a tremila metri da San Martino di Castrozza, secondo Vendrame a 10", quindi Antunes a 12". Oltre all'attacco di Lopez negli uomini di classifica, da segnalare un paio di frustate di Roglic, sempre ben contenuto da Nibali e dalla maglia rosa Carapaz. Domani l'ultima tappa di montagna, la più importante: cinque GPM (Cima Campo, Passo Manghen, Passo Rolle, Croce d'Aune, Monte Avena) in cui la classifica generale potrebbe subire stravolgimenti importanti alla vigilia della crono finale di Verona.