© LAPRESSEALPE DI MERA - La 19ª tappa del Giro d'Italia 2021 conclusa sull'Alpe di Mera (166 km da Abbiategrasso) non tradisce le aspettative col britannico Simon Yaes a vincere dopo 4 ore e 2 minuti di corsa. Yates scappa via a 5,3 chilometri dal traguardo ma la maglia rosa Egan Bernal è ben protetta: Castroviejo e Martinez (team Ineos) trascinano Bernal che si mette all'inseguimento di Yates a 2,5 chilometri con 20" di ritardo. Il colombiano però non è quello visto sul Giau ed il britannico riesce a trionfare seguito da Joao Almeida e poi da Bernal a 27". Damiano Caruso, primo inseguitore della maglia rosa, chiude al 4° posto a 31" dal vincitore.
Classifica generale: Bernal non cede
Malgrado la sconfitta il primo posto di Egan Bernal in classifica generale rimane ben saldo con con un vantaggio di 2'29" su Damiano Caruso che limita i danni e difende la sua posizione con 20" su Yates: "Ci ho provato a seguire Yates, forse ho anche sbagliato ma dovevo farlo per me stesso e per chi mi ha chiesto di provarci. Alla fine onore al più forte, ha fatto la differenza in salita. Pensiamo ad arrivare domani, domenica tireremo le somme" ha dichiarato il ragusano a fine corsa.
Yates: "Gran lavoro di squadra"
Il vincitore della tappa Simon Yates ha commentato così il successo odierno: "Devo dire che la squadra ha fatto un ottimo lavoro sin dalla partenza e per tutto il giorno, uno sforzo fantastico e sono felice di aver concluso così oggi - aggiunge - Se ho riaperto i conti? Non conosco bene la situazione, credo che il gap con Bernal ci sia ancora. Sono contento di questa vittoria di tappa, vedremo domani"