<span style="line-height: 20.8px;">Golf: Montecchia Open by Lyoness, Migliozzi: «Ci sarà da divertirsi»</span>

A Padova dal 12 al 15 maggio il Montecchia Open by Lyoness. Il golfista veneto giocherà in casa il secondo evento nell’ambito del progetto Ryder Cup 2022
Golf: Montecchia Open by Lyoness, Migliozzi: «Ci sarà da divertirsi»© &nbsp;Bellicini

Al Golf della Montecchia è di casa. Guido Migliozzi, vicentino classe 1997, è uno dei migliori amateur italiani. Lo scorso febbraio ha vinto gli Internazionali di Portogallo e vanta molti titoli giovanili in bacheca. Per ovvi motivi, il prossimo Montecchia Open by Lyoness (seconda tappa dell’Italian Pro Tour 2016), in programma dal 12 al 15 maggio, con la Santa Margherita Gruppo Vinicolo Pro Am che aprirà la manifestazione mercoledì 11, sarà un’occasione speciale per il giovane golfista.

EMOZIONE E SPETTACOLO - «Giocare una gara nel Challenge Tour a casa mia sarà sicuramente una grande emozione e sono onorato» – confessa Migliozzi - «Spero di fare bene e spero che il pubblico possa assistere a un bello spettacolo. Sono sicuro che la gara è stata organizzata al meglio, conosco bene lo staff e so che fanno il loro lavoro con molta dedizione. Chi verrà a vederci si divertirà molto. Il golf dal vivo è un’altra cosa, ti stupisce davvero e ti fa cogliere il vero significato di questo sport».

VITA DA GOLFISTA - Guido si è avvicinato al golf da piccolissimo. Andava ancora all’asilo quando seguiva il papà sul green: «Per lui era solo un hobby. Io, invece, a un certo punto ho visto che potevo fare qualcosa di buono, ho continuato a giocare e ora eccomi qua. È un’esperienza di vita fantastica. Una volta raggiunto un livello molto alto, anche tra gli amateur, cominci a viaggiare per il mondo, a scoprire nuove realtà e ti si aprono molte porte per il futuro: è da provare! Differenze tra le gare amateur e professionistiche? Oltre che al livello di gioco, la differenza più notevole è dal punto di vista organizzativo. Quando ho giocato da professionista, mi sono sentito come nel paese dei balocchi».

SOGNI E OBIETTIVI - Il suo idolo fin da bambino è Tiger Woods. È cresciuto con i suoi poster in camera, ha letto i suoi libri. Tutti i giovani golfisti sognano un giorno di diventare come lui. E sognano anche di giocare la Ryder Cup, che nel 2022 arriverà per la prima volta in Italia, al Marco Simone Golf & Country Club di Roma: «Ce la metterò tutta per provare a partecipare a quella che si giocherà nel nostro Paese. Ma mi basterebbe disputare anche quelle successive. Per il 2016 proverò a passare da professionista entro la fine dell’anno». Una scalata che passa anche dal Montecchia Open by Lyoness, secondo evento italiano nell’ambito del progetto Ryder Cup 2022.

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