Ryder Cup 2020 a rischio rinvio per Coronavirus

E' stato già rinviato il "Masters Tournament", e sembra andare verso lo stesso epilogo anche la sfida tra Usa ed Europa prevista per il prossimo settembre. Harrington: "Di certo non si giocherà a porte chiuse". Nicklaus non ha dubbi: "Purtroppo l'evento non si terrà"
Ryder Cup 2020 a rischio rinvio per Coronavirus© Getty Images

TORINO - Anche la Ryder Cup 2020 rischia di essere rinviata e potrebbe entrare a far parte dei grandi eventi sportivi colpiti dall'emergenza Coronavirus. Ha parlato di questo Padraig Harrington, capitano del Team Europe, in una intervista al quotidiano irlandese Indipendent.ie: "L'ultimo slittamento risale al 2001 per gli effetti degli attacchi alle Torri Gemelle. Non so ora cosa accadrà ma sono sicuro che l'evento non si giocherà a porte chiuse, non avrebbe senso". Dopo il rinvio del Masters Tournament (previsto dal 9 al 12 aprile), rischia il rinvio anche la sfida tra Usa-Europa che è in programma sul green di Whistling Straits, Haven, in Wisconsin, dal 25 al 27 settembre. "Se dovesse succedere - spiega Harrington - ne prenderemo atto. Ma credo sia ancora presto per deciderlo. Sarei stato più preoccupato se questa epidemia fosse arrivata tra maggio e giugno. Prima di andare nel panico, aspettiamo. E speriamo che questa emergenza finisca presto". Harrington in carriera ha vinto 3 Major ed è stato vice capitano nelle ultime 3 Ryder Cup, ma in totale ne ha giocate sei vincendone quattro. Ora vorrebbe portare il Vecchio Continente a bissare l'impresa del 2018 a Parigi, se il Coronavirus lo permetterà. "Certo - spiega ancora l'irlandese - tutto questo complica i piani anche per quel che riguarda le qualificazioni". Una questione rilevante, che potrebbe portare il board della Ryder Cup Europe a ricambiare i criteri di qualificazione permettendo al capitano di avere più wild card a disposizione, ridotte da 4 a 3 dopo Parigi. Ma l'ipotesi di posticipare la Ryder Cup di un anno è uno scenario che gli organizzatori, per il momento, non vogliono nemmeno prendere in considerazione.

Nicklaus: "Saggio rinviare il Masters, ma niente Ryder Cup"

Jack Nicklaus non ha dubbi: la Ryder Cup non si giocherà. Dopo il rinvio, per l'emergenza coronavirus, del Masters Tournament, si accende un campanello d'allarme sulla possibilità di dover rimuovere dal calendario 2020 del golf mondiale il torneo Slam più affascinante della disciplina"L'Orso d'oro" del green, che vanta il record di successi (sei) ad Augusta, ha dichiarato: "Non vedo possibilità di recuperare il Masters, penso che probabilmente quest'anno non si giocherà. Ma questa è solo la mia opinione. Purtroppo, non si giocherà. In che modo potrebbero reinserirlo nel programma? Non sarebbe giusto per nessuno dei tornei già in programma. La scelta di Fred Ridley, volta a posticipare il The Masters, è stata saggia. La salute e il benessere di tutti vengono al primo posto". E intanto lo stop ha messo in seria difficoltà le agenzie di scommesse di tutto il mondo, in particolar modo quelle di Las Vegas dove già nel 2019 si registrarono puntate record. Da ormai 11 mesi gli appassionati - fanno sapere i media americani - continuano a piazzare scommesse sul Masters, che ora dovranno essere rimborsate.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...