© EPADUBLIN (Ohio) - Dopo la seconda giornata di gara sono due i leader della classifica del Memorial Tournament perchè Ryan Palmer (135 - 67 68, -9) ha raggiunto in vetta Tony Finau (135 - 66 69). Subito dietro di loro lo spagnolo Jon Rahm, che va a caccia di un primo o secondo posto per provare a superare McIlroy, al momento 21° con 142 (-2), e salire al comando del ranking mondiale. Gary Woodland, Chez Revie e Luke List, con il punteggio di 138 (-6) occupano la quarta posizione davanti a Jason Day, settimo con 139 (-5), e Jordan Spieth, Patrick Cantlay e Viktor Hovland, tutti e tre ottavi. Justin Thomas compie una notevole rimonta passando dal 59° al 16° posto con 141 (-3). Non brillano Sergio Garcia, Phil Mickelson e Collin Morikawa, mentre abbandonano la scena Bryson DeChambeau, Rickie Fowler e Justin Rose, tutti con 149 (+5), Webb Simpson con 150 (+6) e Dustin Johnson (160, +16), che ha per due volte segnato 80 (+8) colpi.
Delusione Woods
La delusione di giornata è rappresentata da Tiger Woods, piazzatosi 64° con 147 (71 76, +3) dopo aver rischiato addirittura l'eliminazione. Alla fine della gara ha raccontato di avere alcuni problemi fisici: "Durante il riscaldamento questa mattina ho sentito che qualcosa fisicamente non andava. Gli ultimi anni sono stati difficili, anche se ho sempre seguito le indicazioni mediche. Purtroppo succederà ancora. Invecchiare non è divertente. A inizio carriera era tutto fantastico, perche' miglioravo continuamente, ora debbo solo cercare di resistere".