Golf, festa Rahm allo Us Open ma Migliozzi sorprende e chiude 4°

Lo spagnolo trionfa alla prima gara dopo la positività al Covid e torna numero 1 del mondo. Gran risultato dell'azzurro che scala il ranking mondiale
Golf, festa Rahm allo Us Open ma Migliozzi sorprende e chiude 4°© EPA

Alla prima gara dopo la positività al Covid Jon Rahm in California, con un totale di 278 (-6) colpi e due birdie decisivi nel finale, vince la 121esima edizione dello US Open e celebra il primo Major della sua carriera. Bottino pieno per lui, quarto giocatore spagnolo a imporsi in un evento del Grande Slam e primo nella storia di questo torneo. Per un successo che gli permette anche di tornare al primo posto del ranking mettendo così fine a un dominio, quello di Dustin Johnson, durato 43 settimane. 

Rahm torna dopo il Covid e vince davanti a Oosthuizen e English

Al South Course (par 71) del Torrey Pines Golf Course, Rahm è riuscito a far suo un Major al 20esimo tentativo. E lo ha fatto grazie a due prodezze firmate alle ultime due buche, che hanno relegato al secondo posto con 279 (-5) il sudafricano Louis Oosthuizen Harris English con 281 (-3) al terzo. All'26 anni, 7 mesi s'è età di 10 giorni s'è affermato come primo spagnolo a vincere in un evento del Grande Slam., dopo Severiano Ballesteros (per lui 5 Major vinti), Josè Maria Olazabal (due volte campione del The Masters) e Sergio Garcia (vincitore di un The Masters). Alla sua prima vittoria da papà, ha dedicato la vittoria alla sua famiglia e a un giornalista morto per Covid lo scorso febbraio. Proprio la positività al Covid aveva costretto il 26enne di Barrika a ritirarsi dal The Memorial Tournament lo scorso 5 giugno, con il trofeo ormai in tasca. Queste le parole di Rahm dopo la vittoria: "Credo molto nel karma ed ero sicuro che dopo quell'episodio sarebbero arrivate grandi cose. È una vittoria fantastica, che mi riempie il cuore di orgoglio". La vittoria allo Us Open permette a Jon Rahm di piazzarsi in testa al ranking mondiale, complice anche l'ormai solita battuta d'arresto di Dustin Johnson, finito 19°. 

Us Open, Migliozzi stupisce il mondo: "Non posso descrivere che settimana sia stata"

La Jolla (San Diego) risultato da incorniciare per Guido Migliozzi. Al debutto assoluto in un Major chiude 4* con 282 (-2) ed entra nella Top 100 del world ranking passando dalla 103° al 72° posto (miglior azzurro). Il vicentino dopo questo traguardo si fermerà negli Stati Uniti dove, dal 24 al 27 giugno, giocherà il Travellers Championship (PGA Tour) al fianco, tra gli altri, di Francesco Molinari. Con il torinese, 13° con 284 (par) al rientro dopo un infortunio alla schiena, rappresenterà l'Italia ai Giochi di Tokyo. E adesso Migliozzi sogna anche un posto alla Ryder Cup 2021 del Wisconsin (è attualmente al 7° posto della European Points List). Negli States finale in crescendo pure per Edoardo Molinari, 35° con 289 (70 76 72 71, +5). L'Italia, anche in vista di Tokyo, sogna con Migliozzi. Queste le sue dichiarazioni al termine di uno splendido weekend di gara: "Le parole non possono descrivere che settimana sia stata questa. Mi sono goduto ogni secondo e dedico questo risultato a tutto lo staff e alla mia famiglia". Questa la gioia del 24enne veneto, che ha come manager Niall James Horan, cantante e cantautore irlandese, componente della boy band One Direction. Trasferitosi a Dubai insieme a Renato Paratore, suo vicino di casa, Migliozzi è la nuova star del golf italiano. Per una stella, quella veneta, che ha illuminato lo US Open (il quarto posto gli ha fruttato 498.176 dollari) al debutto assoluto in un Major.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...