Shahida Raza, 27 anni, è tra i 67 morti del recente drammatico naufragio avvenuto a Cutro. Stando alle ultime informazioni sono almeno 20 i pakistani deceduti. La giovane calciatrice e capitano della nazionale femminile pakistana di hockey su prato era di etnia hazara, perseguitata dall'Isis. Sono oltre 700 gli Hazara uccisi in 13 attacchi dell'Isis in poco più di un anno. Una vera strage che si consuma nel silenzio assordante di un genocidio ignorato dal mondo.
Shahida Raza, lo sport e il sogno di una nuova vita
Grande appassionata di sport, Shahida giocava anche a calcio con il Balochistan United a Quetta, squadra nota anche per l'impegno di unire diverse etnie in nome dell'integrazione. Chinto, così era sopprannominata la Raza, aveva una figlia che pare non essere presente a bordo dell'imbarcazione naufragata. La notizia del decesso della sportiva è stato confermato dalla Pakistan Hockey Federation.