Mondiali di nuoto, medaglia d'oro per Ruffini e bronzo a Furlan

I due azzurri si impongono nella 25 km, secondo posto per l'americano Meyer
Mondiali di nuoto, medaglia d'oro per Ruffini e bronzo a Furlan

TORINO – Nuove soddisfazioni per il medagliere azzurro nei Mondiali di nuoto di Kazan. Simone Ruffini, infatti, ha conquistato la medaglia d’oro nella 25 km di fondo, battendo di 4” l’americano Alex Meyer. Sul podio l'azzurro ha mostrato un cartello, per chiedere alla sua Aurora di sposarlo. La gioia sportiva, però, è doppia, grazie al bronzo vinto da Matteo Furlan. L’altro azzurro, reduce dal terzo posto nella 5 km, si è piazzato sul gradino più basso del podio con un ritardo di 1’ e 27” sul vincitore. In questo modo, seppur a livello maschile, l’Italia difende l’oro conquistato da Martina Grimaldi due anni fa a Barcellona. S

RUFFINI INCREDULO - «All'inizio non ci credevo tanto, ai 5 e 7 chilometri ho vomitato in acqua e per fortuna il dottore mi ha dato qualcosa e piano piano sono andato alla riscossa». Così, intervistato da RaiSport, l'azzurro, che oggi a Kazan ha vinto l'oro comincia a descrivere la sua impresa. «Ho cominciato a capire che l'americano (Meyer n.d.r.) non ne aveva più agli ultimi mille metri, quando mi ha lasciato andare avanti. Ma un pò di paura c'era sempre. Adesso ancora non mi rendo bene conto di ciò che ho fatto, forse domani...». «La voglia di portare a casa un buon risultato è ciò che mi ha spinto ad andare avanti - dice ancora Ruffini -. Dopo un anno non buono abbiamo cambiato tante cose, e ora è arrivato questo risultato. Sono contentissimo, e questo oro va dedicato a tanta gente: a tutti i miei amici di Tolentino e Pesaro, alla mia ragazza che sta già piangendo e poi all'Esercito e all'Aniene». 

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