© LAPRESSETORINO - Andrea Vergani, uno dei maggiori talenti emergenti del nuoto italiano, è stato sospeso dall'attività dalla Seconda Sezione del TNA dopo che la Procura Nazionale Antidoping ha presentato la richiesta di sospensione. Tutto deriva da un controllo effettuato lo scorso 2 aprile: l'atleta azzurro è stato trovato positivo al THC Metabolita, principio attivo presente nella cannabis.
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DOPING – Appena sono arrivati i risultati del controllo effettuato durante i Campionati italiani Assoluti di Riccione, Andrea Vergani è stato immediatamente sospeso. Il nuotatore è risultato positivo all'analisi del primo campione al controllo in competizione effettuato dal Comitato Controlli Antidoping e ha violato le disposizioni in merito all'art. 21, comma 1 e comma 2, del vigente Codice Sportivo Antidoping.
CARRIERA - Il nuotatore classe 1997 detiene il miglior tempo al mondo stagionale nei 50 stile libero (21’’53) e ha conquistato la medaglia di bronzo nella staffetta 4x50 stile libero al Mondiale in vasca corta di Hangzhou in Cina, oltre ad esser salito sul gradino più basso del podio nei 50 stile anche ai campionati Europei di Glagow nel 2018.