TORINO - Olimpiadi rinviate di un anno, gli atleti hanno espresso il loro malcontento per i sacrifici fatti per arrivare al massimo all'appuntamento con Tokyo 2020. Messaggi che, usando un eufemismo, non hanno fatto piacere a Luca Dotto, che su Twitter ha pubblicato un lungo post contro le lamentele dei propri colleghi: "Leggo post di atleti disperati, con didascalie strappa-lacrime perché dicono di essere sconvolti e aver fatto sacrifici e fatica per nulla visto che le Olimpiadi si faranno l’anno prossimo - ha scritto il nuotatore italiano sui social - Ragazzi ma stiamo dando i numeri? Il vero dramma lo sta vivendo chi è malato o chi alla fine di questo periodo perderà il lavoro e non saprà come dare da mangiare alla propria famiglia. Noi atleti professionisti siamo dei privilegiati e alcuni di noi stanno veramente sbarellando…".