I concorrenti
La subacquea fa la differenza, la rana è ben gestita, si difende nello stile libero e vince con grande merito. Gli stanno dietro soltanto i canadesi Javer Acevedo e Fynlai Knox (rispettivamente 51"05 e 51"19). Fuori dal podio gli americani Shaine Casas (5 medaglie la scorsa edizione) e MichaelAndrew (campione nel 2016). Per Ceccon è il primo successo individuale ai mondiali in vasca corta: unico italiano a riuscirci nei misti. E adesso, in vista di Parigi 2024? Le idee sembrano chiare: avanti con 100 sl e 100 dorso per le gare individuali, più staffetta 4x100 sl e mista. I 100 a stile sono il suo cruccio. La concorrenza è tremenda, ma Thomas non ha paura di nessuno. Va lasciato fare, con quello che sta vincendo sarebbe impossibile mettersi di traverso proprio in questo momento. Poi, dopo i Giochi, se tutto andrà secondo i suoi piani, cercherà nuove gare su cui divertirsi. Nei 200 misti probabilmente e chissà, magari pure a rana. Perché nessun italiano è mai stato così completo in una piscina.