Nella splendida cornice di Plaza Mayor a Valladolid, si è conclusa domenica la sesta tappa del circuito World Padel Tour. Il secondo Master della stagione, dopo quello di Marbella, ha riservato la sorpresa della grande vittoria degli argentini Maxi Sanchez e Luciano Capra (prima vittoria come coppia) e delle spagnole teste di serie n°1, Alejandra Salazar e Gemma Triay.
La scuola argentina
Con il dominio spagnolo di Galan-Lebron ci eravamo dimenticati della grande scuola argentina e il Master di Valladolid ne è stata la dimostrazione. Il torneo ha visto il ritorno di Belasteguin dopo il suo infortunio e l'ottima prestazione della nuova coppia Diaz-Lijo che si è fermata solo ai quarti contro i n°1 spagnoli. Le semifinali si sono concluse con risultati inaspettati, come la vittoria nella sfida tutta argentina di Capra-Sanchez contro Gutierrez-Belasteguin e la sconfitta di Galan-Lebron ad opera di un altro binomio argentino, quello formato da Tello-Chingotto. La finale ha visto trionfare Capra (la sua prima vittoria ad un WPT) e Sanchez (22esimo torneo vinto per lui) per 6-3/6-4.
Le regine del WPT e l'omaggio
Martedì scorso è stata una giornata emozionante; le stelle del padel mondiale si sono incontrate al Racquet Club (club ufficiale del torneo) per rendere omaggio e dimostrare la loro vicinanza a Mapi Alayeto, la più forte giocatrice nella storia del WPT insieme alla sorella Majo, la quale ha comunicato ufficialmente di avere la sclerosi multipla. Le gemelle sono uscite subito ai sedicesimi contro avversarie inferiori alla loro classe, sconfitta dovuta soprattutto alle forti emozioni vissute in questi giorni dalle due spagnole. La vittoria del Master è andata alla ritrovata coppia n.1 del ranking assoluto, Gemma Triay e Lucia Sainz, che hanno sconfitto con un doppio 6-3 il binomio più in forma della stagione, Paula Josemaria e Ariana Sanchez, attualmente in cima alla classifica Race 2021. Il torneo è stato vinto con merito dalle spagnole, in virtù di due belle vittorie; nei quarti contro Osoro-Iglesias e in semifinale contro le sempre combattive e temibili Gonzalez-Sainz.