Il 28 maggio 2017 è una data ben fissa nella sua testa. Non solo perché il suo idolo di sempre, Francesco Totti, aveva appena terminato la carriera con la maglia della Roma ma perché il suo striscione “Speravo de morì prima” fece il giro di tv e social, fino a diventare il titolo della serie tv proprio realizzata sull’ex capitano della Roma e andata in onda su Sky la scorsa primavera.
Una passione
Giovanni Lazzarini non è soltanto un grande appassionato di calcio ma anche di padel: «Ho iniziato a giocare per casualità, ora ho ridotto un po’ perché ho ripreso a lavorare come capotreno ma nei mesi scorsi sono arrivato a giocare anche quattro volte a settimana!». Il padel ha coinvolto lui e i suoi amici in maniera totalizzante: «Nell’ultimo anno c’è stato un grande incremento, forse dettato anche dal fatto che era uno dei pochi sport accessibili. Penso che il padel sia divertente e adatto a chiunque, tutti quelli che si avvicinano e partono da zero riescono comunque a trovare soddisfazioni. Inoltre è più semplice da apprendere e da organizzare, visto che bastano appena quattro persone. Ed è bello da condividere anche con persone che non hanno mai fatto sport». Giovanni ha conosciuto il padel durante una trasferta della Roma a Barcellona nel 2018, il boom di campi non lo sorprende: «Da una parte mi aspettavo questa crescita, adesso anche nella zona dove vivo a Roma ci sono molti campi dove poter giocare». Proprio Roma è la città con il maggior numero di campi da padel in Italia, per uno sport che ha visto Francesco Totti tra i primi a giocarci: «Ci siamo incontrati casualmente a Sabaudia - le parole di Giovanni, che sul famoso stendardo ha creato due pagine social -. Gli ha fatto piacere vedermi, ci siamo seduti e fatti due chiacchiere insieme. Giocare una partita con lui a padel sarebbe un sogno, so che è anche un buon giocatore. Altrimenti, da fan sfegatato quale sono, mi andrebbe bene anche giocare accanto al campo dove sta lui!».