Esperimento riuscito. Grande successo per la Coppa delle Province di padel in Sicilia, prima regione in Italia a organizzare questo tipo di competizione. L'evento, ideato dal comitato regionale, si è svolto lo scorso weekend a Siracusa in una struttura nuova di zecca - il Seven Padel Village - che vanta dodici campi regolamentari, di cui dieci al coperto. A sfidarsi in due giorni di grande spettacolo - l'11 e il 12 settembre - i migliori padelisti della Sicilia. A rappresentare ogni provincia - la Sicilia ne conta nove - un minimo di 27 giocatori per squadra tra under, over, big e amatori. Tanti incontri dall’alto contenuto spettacolare in virtù anche della qualità degli attori protagonisti scesi in campo, poco meno di 300.
Il torneo
Le squadre sono state divise per nove categorie di gioco: open maschile, open femminile, under 18 maschile, over 45 maschile, lady 40 femminile, tpra (acronimo di Tennis program ranking amateur maschile) e tpra femminile. Alla fine a vincere sono stati proprio i padroni di casa. Siracusa si è imposta in finale su Palermo per 5-4. Un confronto serrato e tirato fino alla fine: è risultato decisivo infatti proprio l'ultimo match. Sul podio anche Catania, quarta Trapani. A seguire: Ragusa, Messina, Agrigento, Caltanissetta ed Enna.
Le parole di Adriano Sammatrice
"È stato un grande evento in cui per la prima volta le nove province siciliane si sono scontrate tra di loro in un'unica sede - commenta Adriano Sammatrice, responsabile regionale padel per la Fit e organizzatore e ideatore della coppa -. Tutto si è svolto in due giorni: sabato i gironi e domenica le finali. Abbiamo scelto di giocare al Seven Padel Village di Siracusa perché è probabilmente la struttura più bella in questo momento in Sicilia. Si tratta di un circolo nuovissimo votato esclusivamente al padel, che con i suoi dieci campi al coperto ci ha consentito di giocare nonostante il diluvio. Ho riscontrato un grande entusiasmo da parte di tutti i protagonisti in campo. La Sicilia ha confermato di attraversare un buonissimo momento".